Antonia Casini Andrea Valtriani
Cronaca

Discariche vicino al centro raccolta di via Pindemonte

Rifiuti ingombranti proprio sotto il cartello di divieto di scarico

MALEDUCAZIONE Una delle tante discariche sotto il cartello di divieto e vicine al centro raccolta di via Pindemonte

Pisa, 1° settembre 2015 - Un cartello che indica a chiare lettere il divieto di scaricare in quella zona, un centro raccolta che, come recita il sito Geofor, è «accessibile ai residenti di Pisa e San Giuliano Terme con orario continuato». Eppure, lungo la strada che conduce alla struttura - le altre su Pisa sono a Tirrenia e Putignano - dove si possono «portare tutti i rifiuti differenziati, anche quelli per i quali non esistono contenitori stradali, come olio minerale e vegetale, batterie delle auto, neon; inoltre, grandi sfalci di potatura e tutti i rifiuti ingombranti», si trovano numerose discariche. Nascosta fra la vegetazione o, in alcuni casi, ben in evidenza, ai margini di via Pindemonte, spazzatura di ogni genere. Si va da materassi a mobilia, sia intera che ormai a pezzi. Ma anche ‘semplici’ sacchi di plastica. Il tutto gettato a pochi metri di distanza da dove si raccoglie ogni cosa. Anche l’orario di apertura del centro è elastico. Dal lunedì al sabato: non stop dalle 8.30 alle 19.15. La strada via Pindemonte, inoltre, è accessibile perché posta al confine fra due Comuni, quello di San Giuliano Terme e quello di Pisa. Si trova nella zona del parcheggio scambiatore di via di Pratale.

A niente serve un cartello ben evidente dove si vieta di gettare lungo la via l’immondizia. Proprio sotto il palo è stato lasciato quel che resta di un letto. Bottiglie, tubi, ferri. Piccoli e grandi oggetti. Tutto seminato per terra per decine di metri. Non una ma tante discariche in ogni slargo o direttamente fra l’erba alta ai bordi della strada. Chissà che cosa nasconde la vegetazione. Non c’è limite alla maleducazione. Ora, però, la domanda è: chi pulisce?