Sono 17 milioni di passeggeri che ogni anno attraversano la stazione di Pisa, 6 milioni l’anno per l’aeroporto di Pisa
Realizzare il sistema treno-tram sulla linea esistente Livorno-Pisa-Lucca, avrebbe un impatto significativo anche in termini turistici, a partire dai flussi dei croceristi verso le città d’arte, industriale con un sistema merci-commessione porto-ferro all’avanguardia in Italia. E poi ci sono i numeri, frutto di analisi tecniche commissione da Ance Pisa, a spiegar meglio di tante parole la portata della rivoluzione trasportistica in un’area contigua e di per sé cresciuta come una sola area vasta.
I potenziali utilizzatori finali stimati sono 35 milioni: 3,5 milioni di turisti all’anno a Lucca, 5,5 milioni in piazza dei Miracoli, 17 milioni di passeggeri che ogni anno attraversano la stazione di Pisa, 6 milioni di passeggeri l’anno per l’aeroporto di Pisa e 3 milioni per il porto di Livorno. Lo studio di Ance stima in circa 30 minuti i tempi di percorrenza tra Lucca e la riqualificazione della stazione San Marco a Livorno, a due passi dalla stazione marittima e capace di valorizzare il sistema dei Fossi Medicei.
Utilizzando la linea ferroviaria esistente e in un futuro a medio termine implementandola con stazioni intermedie, ad esempio in area Navicelli a Pisa collegata al parcheggio del Pisamover, quella già esistente di San Rossore per servire il sistema dei Lungarni e piazza dei Miracoli, a Lucca all’altezza del parcheggio San Concordio per raggiungere i luoghi di maggior pregio turistico.
Con previsioni di percorrenza imbattibili: il collegamento stazione marittima con San Marco, a Livorno, si copre in due minuti, il tratto stazione marittima di Livorno-Pisa San Rossore in 19 minuti (+4 minuti di sosta nelle stazioni), il tratto stazione marittima Livorno-Navicelli (12 minuti + 2 minuti di sosta a Livorno San Marco) e stazione marittima Livorno-Lucca Park in 30 minuti più 6 di sosta nelle stazioni.