GIULIA DE IESO
Cronaca

Cascina, approvata la variante "rigenerazione urbana"

Un'approvazione che rientra in un percorso complesso e innovativo anche a livello regioanle, che porterà nei prossimi mesi all'adozione del Piano Operativo Comunale

Assessora Masoni

Assessora Masoni

Cascina, mercoledì 30 luglio 2025 - È stata definitivamente approvata dal consiglio comunale di Cascina la variante “rigenerazione urbana”, con la quale l’ente intende perseguire uno degli obiettivi principali della pianificazione urbanistica e del nuovo Piano Operativo Comunale. Approvata anche la controdeduzione all’unica osservazione presentata, che è stata un’occasione di miglioramento per una delle aree oggetto di variante. Questa approvazione rientra in un percorso complesso e innovativo anche a livello regionale, che porterà nei prossimi mesi all’adozione del Piano Operativo Comunale. “La nuova pianificazione comunale – ha sottolineato l’assessora all’urbanistica Irene Masoni – deve porre una particolare attenzione alla qualità dell’abitare, pensando prioritariamente all’accessibilità ai servizi, alle percorribilità, alla possibilità di fruire di spazi pubblici, che siano esse aree a verde o piazze. Questo è l’obiettivo che ci siamo dati come amministrazione”. In merito all’atto approvato dal consiglio comunale, l’assessora Masoni ha aggiunto che “abbiamo approvato complessivamente l’atto di ricognizione come variante anticipatoria di rigenerazione urbana. È stata anche accolta l’unica osservazione presentata: lo scopo di questa revisione, apportata ad uno dei comparti ci ha permesso di allineare meglio la destinazione pubblica dell’opera con la reale fruizione di carattere pubblico, sia per quanto riguarda i parcheggi che per quanto riguarda la viabilità”. Da elogiare il lavoro certosino portato a termine dagli uffici. “Non deve passare in secondo piano – ha concluso Irene Masoni – che la delibera costituisce anche atto di approvazione di tutto l’intero atto di ricognizione di cui fanno parte otto aree strategiche per il nostro territorio comunale: il fatto che sia arrivata una sola osservazione, dimostra sicuramente anche l’ottimo lavoro svolto da parte degli uffici. Gli obiettivi fissati da questa variante anticipatoria sono molto importanti, andando a incidere sulle principali, ma non uniche, aree degradate del nostro comune, su cui sarà possibile, in base a quanto previsto dalle normative, iniziare a rigenerare con criteri di salvaguardia del territorio e specifiche prescrizioni: diminuzione del consumo di suolo con previsioni di ampie aree ombreggiate verdi, percorsi pedonali e ciclabili, nuove connessioni stradali funzionali al decongestionamento di alcuni nodi”.