
Giro di vite sui controlli che sono stati intensificati durante tutto il fine settimana di Ferragosto da parte della Polizia di Stato, non solo a Pisa ma su tutto il territorio del litorale pisano. Qui, infatti, si sta concentrando la quota più rilevante della movida, per le comitive di giovani provenienti da tutta la Toscana insieme al popolo dei vacanzieri che quest’anno ha privilegiato per gran parte le località dello Stivale, premiando anche il mare pisano. Sono state controllate, si apprende, 1298 persone, nel corso dei servizi interforze, 39 veicoli, e sono state emesse 4 multe per violazioni del codice della strada.
In tutta la provincia le pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Capitaneria di Porto hanno effettuato un monitoraggio capillare di tutto il territorio.
Numerosi anche gli interventi sulle spiagge per evitare situazioni di assembramento, nel rispetto dei protocolli per il contenimento del contagio che, purtroppo, nelle ultime due settimane ha mostrato un crescendo di ripresa. Controlli che hanno riguardato sia le spiaggiate della notte di Ferragosto, che le ripetute concentrazioni di persone sugli arenili, in particolale, tra Tirrenia e Calambrone dove si sono registrate le maggiori criticità. Nell’ambio di questi controlli capillari del territorio da parte degli agenti – finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati – sono state arrestate inoltre due persone per reati contro il patrimonio, mentre è stata tratta in arresto provvisorio per l’estradizione una persona di origini armene condannata a 12 anni di reclusione per corruzione.
Carlo Baroni