
"Colonie feline Il Comune è inadempiente"
Gattare sul piede di guerra a San Giuliano Terme. Venti persone, responsabili di colonie feline e animalisti, hanno firmato e inviato a sindaco Di Maio e all’assessora Paolicchi un lungo documento relativo alla situazione in cui versano le colonie feline presenti nel Comune. La Legge sulla "utela degli animali a San Giuliano sembra ignorata, almeno per quanto riguarda i gatti. – spiegano le firmatarie della diffida – Il Comune non provvede neanche in parte al cibo per i gatti delle colonie e non si occupa delle sterilizzazioni e dei problemi sanitari mentre da oltre un anno lo Sportello Tutela Animali è inattivo. Nessuna delle promesse fatte (cibo, aiuti per le spese veterinarie, aiuti per le catture) è stata mantenuta. Solo i volontari hanno sfamato, curato e sterilizzato, a proprie spese, decine di gatti e gatte, nella totale assenza del comune. "Quanti sarebbero oggi i gatti delle colonie – chiedono - se non avessimo fatto le sterilizzazioni, pagandole di tasca nostra? E perché non sono mai arrivati gli appuntamenti dell’Asl, promessi dai funzionari del comune o il cibo che dicevano di avere ordinato? Eppure, a norma di legge, le colone feline devono essere tutelate dal Comune. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il fatto che, negli ultimi tempi, alcune colonie note e censite sono “ufficialmente” scomparse. L’assessorato al ramo si è perso la documentazione inviata dalle gattare (che ne hanno traccia) sulla segnalazione di colonie. Siamo all’assurdo che il Comune considera mai esistita una colonia felina a cui gli uffici comunali hanno rilasciato attestato di esistenza, timbrato, protocollato e firmato. Ricordiamo che per legge è il sindaco il responsabile delle colonie feline comunali. E nei suoi confronti ci riserviamo di procedere se necessario".