Cinema Torna universo corto

Fino al 16 settembre al Giardino La Nunziatina 19 ’corti’ in gara: c’è anche il Leone d’oro di Venezia

Cinema Torna universo corto
Cinema Torna universo corto

Si svolgerà da domani al 16 settembre, al Giardino La Nunziatina, la 16a edizione di "Universo Corto", festival internazionale di cortometraggi, nato a Pisa nel 2004, che ogni sera all’ora dell’aperitivo (le 19) presenterà eventi, concerti, dibattiti e spettacoli. Poi, dalle 21.15, seguirà la proiezione dei cortometraggi. Sono in concorso 19 produzioni provenienti da tutto il mondo e selezionate tra oltre 500 opere.

"Sono particolarmente soddisfatto che il festival torni a Pisa, dove è nato, e che questa edizione si faccia a ranghi completi - ha detto l’assessore alla cultura Filippo Bedini - e anticipo che nei prossimi anni l’impegno dell’amministrazione sarà confermato e auspico che il festival trovi in questa città il proprio ambiente naturale, perché è un festival adatto a un pubblico universitario e alle giovani generazioni: tempi e ritmi dei cortometraggi sono nati come laboratori di sperimentazione e formazione, ma sono anche perfettamente in linea con una comunicazione che, oggi, fa della rapidità del messaggio narrativo un elemento essenziale". A "Universo corto" partecipano 19 corti provenienti da tutto il mondo, compresa l’opera del regista greco Yorgos Lanthimos, recente vincitore del Leone d’oro alla mostra del cinema di Venezia, con protagonista Matt Dillon. Tra i cortometraggi selezionati, vi sono anche opere presentate anche in altri festival come il Sundance, i Festival di Berlino, Clermont Fernand, Cannes e Venezia o in gara agli Oscar.

Presenterà le serate l’attrice pisana Luciana Cipriani e ogni sera, prima della proiezione, si esibirà la giovane cantante Virginia Sanzo. "Essere di nuovo a Pisa - osserva afferma la presidente dell’associazione Giovani Persone, Maria Elena Bianchi Bandinelli, promotrice del festival - è un piacere e una grande soddisfazione e si deve soprattutto all’interessamento del Comune. Ringrazio anche la casa editrice Ets, che insieme alla professoressa Flavia Monceri, coordina e gestisce il premio speciale Sakura, e al Rotary Club di Pisa che ha sostenuto il nostro progetto". "I criteri che utilizziamo - conclude Monceri che coordiona la giuria del premio Sakura - sono quelli di un filo conduttore di una tematica sociale. Andiamo a individuare i vincitori, mai più di tre e sempre ex aequo, ricevono la stesura di un saggio dedicato".