MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Cambio della guardia dopo Sds-exit. Di Bugno al timone del consorzio

Alessandra Di Bugno ha preso il posto di Cristina Laddaga alla direzione della Società della Salute Pisana. È quanto...

Alessandra Di Bugno

Alessandra Di Bugno

Alessandra Di Bugno ha preso il posto di Cristina Laddaga alla direzione della Società della Salute Pisana. È quanto fa sapere la Asl Toscana Nord Ovest dopo la delibera ufficiale dello scioglimento consorzio Sds, approvata lo scorso 1° agosto dall’assemblea dei soci. Nella situazione attuale, l’azienda ha mandato un messaggio per rassicurare i cittadini: "la continuità dei servizi socio-sanitari sarà garantita". A confermarlo è la direttrice generale dell’Atno Maria Letizia Casani, che sottolinea come le attività saranno gestite direttamente dall’Azienda sanitaria fino al 31 dicembre 2025, o comunque fino a quando la Conferenza zonale integrata dei sindaci della Zona Pisana non avrà individuato una nuova modalità di erogazione dei servizi. Il termine massimo stabilito è il luglio 2026.

A guidare l’organismo zonale durante questo periodo transitorio sarà Alessandra Di Bugno, attuale direttrice dell’area Contenzioso stragiudiziale e giudiziale civile e sanitario ambito nord, all’interno del Dipartimento Affari legali dell’Asl. Una figura di esperienza, incaricata di traghettare il territorio verso una nuova configurazione del sistema socio-sanitario locale. "Voglio rivolgere – sono le parole della direttrice Asl Maria Letizia Casani – i miei auguri di buon lavoro alla dottoressa Di Bugno, certa che affronterà questo incarico con la serietà e la competenza che da sempre la contraddistinguono. Allo stesso tempo, desidero esprimere la mia più sincera gratitudine alla dottoressa Cristina Laddaga, che ha diretto la SdS Pisana con professionalità e dedizione. Un lavoro complesso che ha richiesto capacità organizzative e una costante attenzione alle esigenze della cittadinanza".

Dopo un anno e mezzo al vertice del consorzio, Laddaga tornerà ora al suo precedente ruolo di direttrice della Riabilitazione dell’area sud dell’Azienda USL Toscana nord ovest. La direttrice conclude con un messaggio di fiducia: "L’auspicio è che il modello organizzativo futuro, che sarà definito nei prossimi mesi, sia in grado di rispondere concretamente ai bisogni della popolazione, mantenendo alto il livello di integrazione tra sanitario e sociale, che rappresenta un valore fondamentale per il benessere del territorio".