
Il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti
Calci (PI), 24 maggio 2025 – Approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 15 maggio scorso il Conto consuntivo dell’anno 2024 del Comune di Calci che certifica, così come avvenuto negli anni precedenti, un significativo avanzo: nel pieno rispetto degli stringenti parametri previsti per la finanza pubblica, e nonostante le numerose e storiche difficoltà, Calci ha chiuso l'anno in avanzo per oltre 1,4 milioni di euro, dei quali 290mila disponibili per investimenti e 950mila accantonati per i crediti di dubbia esigibilità, che come previsto dalle disposizioni normative non possono essere utilizzati.
Ricorrendo alla storica, attenta, gestione prudenziale del bilancio comunale, l’amministrazione calcesana è quindi riuscita a far fronte alle diverse difficoltà congiunturali ed ai nuovi tagli che il Governo nazionale ha imposto agli Enti locali. Tagli che per Calci comportano la rinuncia a circa 17.500 euro nel 2025, in aggiunta ai circa 30mila del 2024, ai 35mila per ciascuna annualità 2026, 2027 e 2028 e agli oltre 60mila nel 2029.
Tuttavia, grazie alla chiusura del 2024 in avanzo, nella stessa seduta consiliare del 15 maggio è stato possibile approvare anche una variazione al Bilancio di Previsione 2025 che, se da un lato è costretta a recepire nella parte corrente della spesa i suddetti tagli, dall’altro consente di sbloccare immediatamente 95mila euro per investimenti e manutenzioni straordinarie del patrimonio comunale. Ed anche in questo caso si è trattato di una cifra ponderata con prudenza, per non sacrificare troppo la cassa.
"Il Consuntivo 2024 - questo il commento del sindaco Massimiliano Ghimenti - ci ribadisce come il bilancio del nostro Comune sia un bilancio su cui è necessario operare con grande attenzione e prudenza. Per questo continuiamo ad evitare l'accesso al credito e, al tempo stesso, anzi a maggior ragione, puntiamo a utilizzare le risorse disponibili per effettuare investimenti sul territorio. Intanto partiamo dai 95mila euro stanziati con la variazione di bilancio e, in corso d'anno, avremo modo di valutare se ci saranno le condizioni, come sempre fatto, per sbloccare ulteriori risorse per altri investimenti sul territorio".
Sempre dal consuntivo emerge un dato molto positivo sui tempi di pagamento dell'Ente: il Comune di Calci paga fornitori e appaltatori, sostanzialmente, in 10 giorni. Un risultato essenziale per le aziende ma anche per lo stesso Comune che, così, si tiene ben al riparto dalle pesanti sanzioni previste per gli Enti che pagano con una media superiore ai 30 giorni.