Cade col cavallo durante la corsa. Fantino in prognosi riservata

Terribile incidente durante la quarta corsa a San Rossore, il 35enne polacco ha sbattuto violentemente la testa. Ci sono state altre cadute. Tre anni fa un incidente simile costò la vita a Pietro Alberto Bocca, aveva 22 anni.

Cade col cavallo durante la corsa. Fantino in prognosi riservata

Cade col cavallo durante la corsa. Fantino in prognosi riservata

La caduta arriva intorno alle metà della quarta corsa: 3500 siepi. Il trentacinquenne Dominik Pastuska, fantino polacco da più di vent’anni in Italia, quando arrivò proprio a Pisa per raggiungere i fratelli che avevano aperto una scuderia, è finito rovinosamente a terra dopo che il cavallo ha urtato l’ostacolo. la corsa è poli proseguita fino al termine, anche se le condizioni del professionista, che ha debuttato nel 2005 in una corsa conclusa anche in quel caso anzitempo per una caduta, sono parse subito molto grave.

Il fantino è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 trasportato, non cosciente, al pronto soccorso con un grave trauma cranico e un trauma toracico. In ospedale è giunto in condizioni molto grave e i medici sono stati costretti a intubarlo. La prognosi è riservata. Anche nelle due precedenti corse dei 3500 siepi si erano verificate cadute da cavallo, senza però gravi conseguenze per i fantini.

Pastuska è un atleta esperto che ha già disputato 91 gare nell’ultimo anno e che molte altre volte aveva corso all’ippodromo pisano. L’incidente è avvenuto durante la quarta corsa al galoppo, premio Oleandro, sulla distanza dei 3500 siepi e a circa metà gara il cavallo War Brave ha urtato l’ostacolo facendo rovinare a terra il fantino.

Tre anni fa un altro incidente aveva funestate la riunione di corse a San Rossore. Il 21 gennaio 2021, il fantino sardo Pietro Alberto Brocca, 22 anni, era caduto da cavallo durante una gara, riportando un gravissimo trauma cranico. Morì per le gravi ferite riportate dopo 4 giorni di ricovero in ospedale. La morte del giovane di Dorgali (Nuoro) suscitò anche roventi polemiche con l’Unione italiana fantini che criticò aspramente le condizioni della pista pisana che culminò in uno sciopero a marzo. Sette gare furono sospese: quattro furono disputate a Firenze, tre recuperate in autunno.

Gab. Mas.