
Caccia al bagnino: "Non tutti i giovani sacrificano l’estate per 1200 euro al mese"
di Enrico Mattia del Punta
Pisa
È iniziata la caccia al bagnino. Con stabilimenti balneari in cerca per la prossima stagione estiva. Quest’anno la novità potrebbe essere l’entrata in vigore del decreto secondo cui i minorenni non potranno più essere formati nei vari corsi (finora la soglia minima era 16 anni) e neppure svolgere l’attività tagliando fuori una fetta importante di potenziali bagnini dal mercato.
Decreto la cui entrata in vigore prevista per il 31 marzo potrebbe slittare alla fine di giungo e tagliar fuori una fetta importante di potenziali bagnini dal mercato.
Ma è vero che non si trovano bagnini per la stagione? Tutto dipende dalla paga, parola di Fiorenzo Meucci, direttore della sezione Pisa della Società Nazionale Di Salvamento.
"Vien da sé, che i soldi attirano i ragazzi – spiega Meucci -, quelli che non trovano pensano di pagare un bagnino 1200 euro al mese. Questa cosa negli ultimi anni si è capita, i giovani non vogliono bruciarsi l’estate per così pochi soldi, a fronte anche di un aumento dei costi della vita".
Infatti, secondo il direttore della società di salvamento di Pisa, negli ultimi anni gli stipendi sono aumentati, fino ad arrivare ad offerte che toccano anche i 3 mila euro al mese. "Mi è capitato- racconta -, che chi disperato è arrivato ad offrire anche 3 mila al mese con alloggio e pasti inclusi".
Il contratto "perfetto" dice Meucci, è di 2500 euro al mese, tutti i giorni e senza pause, dalle 8 alle 20 di sera.
"Un’offerta del genere – spiega -, convince i giovani, che facendosi due calcoli, decidono che ne vale la pena, per meno invece diventa difficile. C’è anche chi offre da aprile per la montatura del bagno 1600 euro, e dal 15 giugno al 15 settembre nel periodo di sorveglianza obbligatoria l’offerta aumenta a 1800 euro, con questi presupposti si trova tutto il personale che vuoi".
Altra cosa molto delicata da affrontare è quella legata ovviamente agli straordinari, troppo spesso pagati fuori busta paga, si va dagli 8 fino ai 10 euro l’ora, soprattutto nei giorni festivi quando la spiaggia è piena e al bagnino viene chiesto di rimanere qualche ora in più dell’orario di lavoro.
Tra i problemi invece, l’uso del bagnino anche in mansioni che da contratto non dovrebbero competergli. Ma invece, come si diventa bagnini? Serve avere il brevetto, che costa in media 380 euro e valido per 3 anni. Per ottenerlo ci spiega sempre Meucci servono come minino "30 lezioni, prima di sostenere l’esame".