REDAZIONE PISA

Buscemi contro Casa della Donna Gli atti tornano davanti al Gip

Il giudice ha accolto il reclamo del legale dell’ex assessore

Il giudice del tribunale di Pisa, Messina, accogliendo il reclamo dell’avvocato Rubina Colombini, nell’interesse di Buscemi, ha disposto l’annullamento dell’archiviazione delle querela sporta da Andrea Buscemi nel 2019 contro due esponenti della Casa della Donna di Pisa, e ordinato la restituzione degli atti all’ufficio del giudice per le indagini preliminari.

Il caso è quello che riguarda Carla Pochini, presidente della Casa della donna di Pisa, ed Elisabetta Vanni, attivista dell’associazione e promotrice della petizione online per chiedere le dimissioni dell’ex assessore alla cultura ("perché colpevole di stalking nei confronti della ex compagna Patrizia Pagliarone") che, appunto, furono querelate dall’ex membro della giunta.

Il pubblico ministero, nel luglio scorso, chiese l’archiviazione che venne accolta con un provvedimento del gip. Da qui la scelta dell’avvocato Colombini, nell’interesse di Buscemi, di avvalersi del nuovo strumento di verifica della legittimità del provvedimento archiviativo (sottratta adesso alla cognizione della Corte di Cassazione e demandata al tribunale) di cui il querelante ed il legale non erano stati notiziati: "Una prima vittoria l’accoglimento delle nostre ragioni da parte del giudice – spiega l’avvocato Colombini – che restituisce il diritto al contraddittorio e alla partecipazione del procedimento alla persona offesa, previsto dalla legge e oggi ripristinato".

C. B.