
di Gabriele Nuti
La banda del buco messa in fuga. Fallisce il furto della cassaforte del supermercato Carrefour Express di via Garibaldi a Calcinaia. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Pontedera e della stazione di Calcinaia hanno sventato il colpo nella notte tra domenica e ieri. I ladri – due incappucciati – sono riusciti a scappare dileguandosi nelle strade della campagna tra Calcinaia, Bientina e Buti nonostante l’inseguimento delle pattuglie dell’Arma.
I due malviventi, con i volti nascosti da cappucci, sciarpe e passamontagna, sono stati interrotti dall’arrivo dei carabinieri. Qualcuno, intorno alla mezzanotte di ieri, ha avvisato la centrale del 112 che i due stavano spaccando il muro esterno del supermercato a ridosso di una delle porte del negozio. A mazzolate e picconate stavano aprendo un varco nella parete proprio in coincidenza del punto esatto dove all’interno si trova la cassaforte che, evidentemente volevano cercare di forzare dal retro. Sono stati disturbati e sono scappati quando si sono accorti (o, più probabilmente, quando sono stati avvertiti da un complice) dell’arrivo delle auto dell’Arma.
Considerando che nella parete esterna non c’era alcun "segno" della coincidenza con la cassaforte all’interno, i due sapevano bene dove andare a spaccare. Potrebbe trattarsi di qualcuno che, in passato, per varie ragioni, ha avuto modo di avere accesso al Carrefour Express di via Garibaldi a Calcinaia e quindi di conoscerne l’interno. I malviventi che i carabinieri hanno visto sono due, ma è quasi certo che con loro, posizionati a distanza, magari a qualche vicino incrocio, vi fossero altre persone pronte ad avvertire dell’arrivo delle forze dell’ordine. I due sono scappati con una Fiat Panda rubata a Calcinaia pochi minuti prima. Dentro l’auto, poi abbandonata, i carabinieri hanno trovato vari arnesi da scasso e altri oggetti necessari a spaccare la parete del supermercato per aprire il varco e raggiungere la cassaforte. La macchina è stata recuperata e, dopo i riscontri e gli accertamenti necessari alle indagini, riconsegnata al legittimo proprietario. Tutti gli arnesi sono stati sequestrati.
Le telecamere di videosorveglianza del Carrefour hanno ripreso i ladri, ma i volti non sono riconoscibili. Nonostante questo il reparto investigativo dei carabinieri sta mettendo a confronto altre immagini di episodi simili per cercare di trovare somiglianze. La fuga dei due banditi è stata rocambolesca. In macchina fin quasi a Buti e poi a piedi nelle campagne buie alle pendici del monte Serra. Le indagini e le ricerche continuano.