
Il piano per aumentare la capienza dell’Arena Garibaldi per i play-off a dovrebbe essere definito a giorni
Pisa, 10 maggio 2018 - Mille posti in più in Curva Nord e altrettanti più o meno equamente ripartiti fra Gradinata e Tribuna Coperta. Eccolo qua il piano per aumentare la capienza dell’Arena Garibaldi per i play-off a cui da settimane stanno lavorando gli uffici comunali e che dovrebbe essere definito nei prossimi giorni, appena saranno completate tutte le verifiche. Per adottarlo serve la firma del sindaco Marco Filippeschi e del dirigente responsabile Fabio Daole in calce a un provvedimento di deroga eccezionale alle norme in materia antisismica che attualmente fissa la capienza massima dello stadio a 8.650 spettatori. Un provvedimento che entrambi avrebbero già dato la disponibilità a sottoscrivere e che non necessiterebbe nemmeno di una discussione formale nella commissione di vigilanza sulle manifestazioni sportive della Prefettura.
Anzi, un confronto in quella sede avrebbe potuto anche ostacolare l’iter della provvedimento di deroga poiché la commissione prefettizia, infatti, si era già espressa in senso negativo alla vigilia del derby casalingo con il Livorno e da allora, dal punto di vista strutturale, all’Arena non è cambiato alcunché.
Con duemila posti in più la capienza dell’Arena salirebbe a 10.650 spettatori. Mille posti in più dovrebbero essere ricavati in Curva Nord che così passerebbe dall’attuale capienza di 2.500 posti, assolutamente inadeguata rispetto alle esigenze tanto che il settore in campionato è stato costantemente esaurito con i soli abbonati e carnet promozionali, ad una di 3.500. Il condizionale, però è ancora d’obbligo: al momento, infatti, con la deroga non vi sarebbe alcun problema per un incremento di 600 spettatori, mentre sono allo studio soluzioni per gli ulteriori quattrocento. «L’indicazione che abbiamo dato però è chiara – ribadisce l’assessore comunale ai lavori pubblici Andrea Serfogli –-: almeno la metà dei due mila posti in più dovrà essere in Curva». La parte restante, invece, potrebbe essere ripartita equamente fra Tribuna e Gradinata: se così fosse la prima passerebbe da 2.700 a 3.200 spettatori e la seconda da tre mila a 3.500.
Resterebbe escluso il settore ospiti che, dunque, rimarrebbe fermo a 450 spettatori: «Lì non possiamo farci nulla perché il limite è una conseguenza dell’inadeguatezza dell’impianto di videosorveglianza e non è posto dalla normativa antisismica – spiega ancora l’assessore Serfogli–. In questo caso la decisione spetta sotlanto alla Questura».