MASSIMO MANCINI
Cronaca

Scuola, gli interventi sugli edifici. A Borgano in arrivo un asilo nido. Materna ampliata a Mastromarco

Il vicesindaco Artino: "Lavoriamo l’efficientamento energetico con pannelli fotovoltaici e climatizzazione"

Alla scuola della frazione di Mastromarco, esiste già una struttura efficiente e capace di ospitare tutti i bambini che saranno in tutto ottanta

Alla scuola della frazione di Mastromarco, esiste già una struttura efficiente e capace di ospitare tutti i bambini che saranno in tutto ottanta

Novità sull’edilizia scolastica a Lamporecchio. Con un finanziamento Pnrr di 560mila euro è in programma la riqualificazione dell’edificio scolastico di Borgano. A seguito dell’intervento, che è già in corso, la struttura diventerà un asilo nido che potrà ospitare fino a 28 bambini. I lavori saranno pronti per l’inizio dell’anno scolastico 2026-2027. Il servizio di scuola materna di Borgano viene spostato alla scuola Mastromarco, dove esiste già una struttura efficiente e capace di ospitare tutti bambini, che complessivamente saranno circa ottanta. Per avere la capienza necessaria il comune è intervenuto creando a Mastromarco due nuove aule e i rispettivi servizi igienici. Già da quest’anno tutto è pronto. Oltre alla scuola materna di Mastromarco, rimane quella di San Baronto, che viene frequentata da ventuno bambini.

"Faremo altri intervento a Mastromarco – dice il vicesindaco Luca Artino –. Verrà asfaltato il parcheggio, ma soprattutto lavoreremo per l’efficientamento energetico dell’edificio: pannelli fotovoltaici, batterie di accumulo e climatizzazione dell’ambiente, integrando l’intervento con l’impianto di riscaldamento esistente. Alla fine dei lavori avremo una scuola materna a Mastromarco ampia, efficiente sotto ogni aspetto, che sarà frequentata da tutti i bambini che abitano nella piana di Lamporecchio. Per coloro che abitano sulle colline del Montalbano – conclude Artino – rimane aperta la scuola materna di San Baronto. Seppure con numeri abbastanza limitati, a causa anche della denatalità, ritengo questa scuola un servizio essenziale per la comunità".

Massimo Mancini