
Gilda Diolaiuti, sindaco di Pieve a Nievole al terzo mandato consecutivo
Per molti anni a capo della ragioneria del Comune, eletta 3 volte consecutive come sindaco di Pieve a Nievole, Gilda Diolaiuti traccia un bilancio del lavoro portato avanti nel tempo, a un anno dalle ultime elezioni.
Sindaco, che tipo di lavoro ha impostato per amministrare Pieve a Nievole?
"Un lavoro intenso, spesso silenzioso, che ha interessato sia opere di diretta competenza comunale, sia interventi di più ampia portata, realizzati in sinergia con altri enti, ma di forte impatto per Pieve e per tutta la Valdinievole".
Sono molti i lavori da fare ancora, su cosa vi state concentrando adesso?
"Sono in fase di completamento alcuni interventi fondamentali, frutto di una programmazione lunga e attenta. Penso all’ampliamento della scuola media Galilei, che offrirà spazi nuovi per laboratori e didattica innovativa. Un’opera da oltre 1 milione e 600mila euro, di cui oltre 1 milione a fondo perduto. Penso anche alla nuova scuola primaria De Amicis, accanto alla Leonardo da Vinci, un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, destinato a segnare il futuro dell’istruzione a Pieve. Inoltre siamo orgogliosi anche del risanamento della collina di Pietre Cavate, colpita da due frane in 25 anni: grazie a un progetto all’avanguardia, il Comune ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 840.000 euro. A breve, la strada chiusa da anni sarà riaperta".
Pieve a lungo ha sofferto di disagi per le grandi opere come il raddoppio, qual è il prossimo passo?
"Nel cuore del paese stanno terminando i lavori di riqualificazione urbana legati al raddoppio ferroviario: un progetto che abbiamo saputo modellare in corso d’opera, coinvolgendo i commercianti, ottenendo una migliore distribuzione e un aumento dei parcheggi. Senza dimenticare il nostro impegno nel promuovere e monitorare grandi opere sovracomunali, come le due rotonde all’uscita del casello autostradale: la progettazione è oggi in fase cantierabile grazie agli impegni mantenuti da Autostrade. Manca solo il passaggio ministeriale. Per questo, mi fa piacere sottolineare come tutti i sindaci della Valdinievole, senza distinzione politica, e il presidente della Provincia si siano uniti nella richiesta congiunta al Ministero per ottenere certezze sui tempi. È un segnale importante di coesione territoriale".
Ma a livello sovracomunale quanta attenzione c’è verso Pieve a Nievole?
"Abbiamo ottenuto 500.000 euro dalla Regione Toscana per la realizzazione di marciapiedi in via Nova, lungo un tratto molto atteso dai residenti, e già destinatario di un contributo di 50.000 euro da parte della ASL per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono inoltre arrivati nuovi finanziamenti regionali per l’efficientamento energetico nelle scuole dell’infanzia e nel nido comunale, oltre a interventi nella palestra e ad un nuovo progetto di riqualificazione urbana tra l’ex via Buonamici e l’ex stazione, che partirà a breve".
E per la sicurezza?
"Anche sul piano della sicurezza abbiamo fatto scelte significative: abbiamo approvato un nuovo Piano di Protezione Civile, avviato turni serali della polizia municipale, stretto un patto con la Prefettura per collegare le nostre telecamere con carabinieri e Commissariato, e attivato convenzioni con l’Associazione Nazionale Carabinieri per controlli serali. I dati ufficiali confermano che Pieve è tra i comuni con l’indice di delittuosità più basso della Provincia, mentre in tema ambientale, abbiamo attivato un servizio stabile di ispettori ambientali, progetti di educazione ambientale nelle scuole e il risanamento del patrimonio arboreo".
Arianna Fisicaro