
Terme di Montecatini: stabilimento Tettuccio
Montecatini Terme, 26 giugno 2025 – La Regione è pronta a valutare la possibilità di anticipare una cifra tra 50 e 100mila euro alle Terme dai 17,5 milioni stanziati per rilevare Tettuccio, Regina ed Excelsior, da destinare alla conclusione dei lavori di messa in sicurezza del grande parco presente nell’edificio che ha l’ingresso sul piazzale Domenico Giusti. A Firenze, l’ufficio legale del socio di maggioranza dell’azienda sta valutando l’utilizzo di questa soluzione, nell’ottica di non violare il concordato preventivo in continuità e non andare a ricadere nei divieti di finanziamento previsti per le aziende in difficoltà dalla legge Madia.
Il parco prospiciente alle Terme Tettuccio, anche se in modo parziale, ha bisogno di un intervento da circa 100mila euro per essere di nuovo accessibile al pubblico. Lo spazio verde non è accessibile al pubblico da fine gennaio, quando, in seguito alla caduta di un grosso platano a pochi metri dal bar interno, la società fu costretta a effettuare una serie di verifiche. La parte del parco che dà sullo stabilimento Regina è stata poi riaperta al pubblico, ma quella che confina con il Tettuccio ha bisogno di un intervento per garantire la sicurezza. L’azienda, durante l’assemblea dei soci, Regione e Comune, ha chiesto un loro intervento per fare fronte alla situazione. Nonostante la relativa dimensione della somma, la società sta pur sempre affrontando una procedura concorsuale e ci sono vincoli che non possono essere aggirati. Le Terme, nonostante la complessa fase societaria, non possono permettersi di affrontare la stagione estiva e autunnale con il parco non completamente in funzione. Tra l’altro, al momento , i matrimoni e le cerimonie, con tante foto in mezzo al verde, appresentano attualmente la principale fonte di introiti per il Tettuccio. Logico quindi che, in attesa delle decisioni future, la società voglia tutelarlo nel maggior modo possibile.
Il progetto del governatore Eugenio Giani prevede anche una valorizzazione con interventi concreti al Tettuccio, una volta rilevato lo stabilimento, per trasformalo nella sede di grandi eventi e manifestazioni culturali. Se arrivassero pareri legali favorevoli, le Terme potrebbero risolvere una situazione assai complicata che rischia di rendere inutilizzabile una parte del grande parco per tutta la stagione estiva. L’amministratore delle Terme Luca Quercioli è riuscito, in parte, a riaprire la zona del parco che confina con il Tettuccio e il possibile arrivo di soldi dalla Regione potrebbe rivelarsi davvero utile.