EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Identificata la baby gang. Il sindaco incontra le famiglie: "Seri provvedimenti con nuovi casi"

Franchi, accompagnato dalle forze dell’ordine, ha redarguito i ragazzi protagonisti delle azioni

Uno scatto della festa del Liceo Lorenzini finita al centro delle cronache dopo i problemi causati dalla baby gang che si sarebbe resa protagonista di un lancio di sassi sui partecipanti all’evento

Uno scatto della festa del Liceo Lorenzini finita al centro delle cronache dopo i problemi causati dalla baby gang che si sarebbe resa protagonista di un lancio di sassi sui partecipanti all’evento

Grazie all’intervento delle forze dell’ordine, sono stati identificati i ragazzini che si sono resi protagonisti di tanti atti vandalici e azioni anche violente nei confronti dei residenti e dei frequentatori della zona compresa fra i giardini pubblici di piazza Matteotti e Valchiusa. "Sono stati presi provvedimenti – conferma il sindaco Riccardo Franchi –, tant’è vero che negli ultimi giorni non si sono verificati altri casi. E ci auguriamo che non se ne verifichino più, altrimenti ci troveremmo costretti a prendere provvedimenti ancora più seri nei confronti dei ragazzi, che grazie alla collaborazione e all’ottimo lavoro delle forze dell’ordine sono stati tutti identificati".

Il primo cittadino, accompagnato dai rappresentanti delle forze dell’ordine, ha incontrato le famiglie e redarguito i ragazzi. Dopo i fatti di lunedì scorso, a Parco Valch, quando i maturandi del Liceo Lorenzini nel corso di una festa sono stati presi a sassate,, martedì si erano ripetuti, penetrando nella sede del Rione San Michele. Erano circa le 22 quando nella sede del Rione, in via San Michele, era in corso una riunione. I ragazzi della cosiddetta baby gang hanno trovato aperto il cancello, e sono entrati. "Non hanno rubato né rotto niente – afferma la vice presidente del Rione, Serena Fantozzi –, noi abbiamo chiamato i carabinieri, e quando i nostri ragazzi hanno sceso le scale si sono allontanati".

Nei mesi scorsi erano state numerose le segnalazioni da parte dei cittadini. A essere presi di mira, in particolare, gli anziani che frequentano il circolo a pochi passi dalla sede del Rione. Alcuni ci raccontano che domenica pomeriggio, al momento di uscire dalla tombola, hanno trovato un gruppo di ragazzi a riprenderli con il cellulare. Ieri, sulla vicenda, era intervenuto Gregorio Stiavelli, segretario comunale della Lega e responsabile provinciale del suo gruppo giovanile. "Un episodio sconcertante – afferma, riferendosi all’episodio di Parco Valch – che conferma la pericolosità crescente di quella che, ormai, non si può più chiamare bravata, ma vera e propria delinquenza minorile organizzata. Queste non sono ragazzate, ma atti intimidatori e violenti".

Emanuele Cutsodontis