GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Ex hotel nel mirino: incursioni al Palladio, bivacchi all’interno

L’allarme lanciato dai residenti, insospettiti dal continuo via vai nei dintorni. Del Rosso: “Controlli continui e segnalazione all’Isveg fatta, attendiamo”

Il sindaco Claudio Del Rosso

Il sindaco Claudio Del Rosso

Montecatini Terme, 5 luglio 2025 – Violato da abusivi ancora da identificare l’hotel Palladio di via Volturno. La struttura era stata definitivamente sgomberata e chiusa alcune settimane fa. A segnalare alcune strane presenze sono stati i residenti che, preoccupati da un sospetto andirivieni, hanno chiesto a Marco Lucarelli dell’associazione Controllo di Vicinato di dar loro una mano per segnalare in via ufficiale la situazione. L’amministrazione comunale di Montecatini ha prontamente inviato alcune pattuglie sul posto.

“È stato effettuato un sopralluogo della Polizia Municipale nella mattinata di venerdi – spiega il sindaco Claudio Del Rosso –: gli agenti hanno effettivamente riscontrato diverse finestre aperte ai primi piani ed una entrata sul retro divelta. Successivamente sono entrati nell’hotel e non hanno trovato nessuno, se non tracce di qualche bivacco che potrebbe essere stato approntato da soggetti non identificati durante la notte. Abbiamo già intimato ad Isveg la messa in sicurezza dell’area – aggiunge –. Ringrazio la polizia municipale per la prontezza di intervento”.

L’Isveg è l‘istituto vendite giudiziarie di Pistoia, che fa parte dell’associazione nazionale degli istituti che si occupano delle vendite giudiziarie. “So che i cittadini si erano un po’ allarmati - dice ancora Del Rosso - ma vorrei rassicurarli. Siamo a fare controlli continuamente. I Cas non c’entrano niente con questa situazione. Nei giorni scorsi avevo personalmente segnalato ai neo-proprietari due strutture alberghiere dismesse nelle quali è stato notato in via vai”.

Gli ospiti del famoso Cas del Palladio erano stati spostati a fine maggio, in numero fortemente ridotto, all’hotel Diamond di via Pastrengo. Al Palladio risiedevano 50 persone che poi sono state divise in due gruppi: 25 destinati al Diamond, 25 in altre strutture della provincia. L’albergo, che versava in condizioni disastrose, era stato denunciato nel gennaio del 2024 per violazione dei diritti umani dalla clinica mobile di Medici per i diritti umani (Medu). Il Centro di Accoglienza Straordinaria allestito all’interno dell’albergo era gestito dalla Cooperativa Differenze Culturali.

Quando l’hotel ha definitivamente chiuso i battenti (anche se, come detto, si registrano ancora delle incursioni’ al suo interno), la Prefettura si è mossa d’urgenza di trovare una nuova sistemazione per gli ospiti. Una volta conclusi i trasferimenti, la struttura è finita in vendita all’asta. Una curiosità: l’albergo è regolarmente presente su Internet come struttura ricettiva funzionante, addirittura il sito è collegato a TripAdvisor con tanto di recensioni. Tutt’altro che positive.