Montecatini Terme, 27 luglio 2025 – La questione sicurezza riaccende le preoccupazioni dei cittadini. I continui furti nella zona Nord Est della città hanno spinto un gruppo di cittadini residenti nel quartiere a dare vita a un comitato per la sicurezza. Il gruppo, in queste ultime serate, ha fatto una serie di uscite per verificare situazioni strane da segnalare alle forze dell’ordine. Il comitato tiene a sottolineare che non si tratta di un’attività dì ronda, ma rientra nelle più recenti previsioni di legge che regolano la collaborazione delle associazioni, esclusivamente attraverso segnalazioni, alle autorità.
“In un palazzo del quartiere – spiega il comitato – sono state trovate tutte le luci esterne girate verso l’alto e delle impronte di scarpe sul muro provocate sicuramente da qualcuno che voleva entrare, la zona sarà monitorata accuratamente. Abbiamo avvertito subito l’amministratore e i condomini di tenere gli occhi aperti. Ci sono comuni confinanti, pochi lo sanno, dove le varie amministrazioni hanno sottoscritto convenzioni con associazioni per servizi di controllo del territorio, come a Pieve a Nievole, Borgo a Buggiano, Chiesina Uzzanese e altri. Se riuscissimo ad arrivare a questo sarebbe un grande passo in avanti”.
Intanto il centrodestra chiede al sindaco Claudio Del Rosso un’azione comune per fare fronte all’emergenza sicurezza, anche dopo il furto messo a segno nel negozio Gucci, per un bottino di quasi duecentomila euro.
“Chiediamo – scrivono i consiglieri Alessandro Sartoni (Fratelli d’Italia), Luca Baroncini e Karim Toncelli (Lega) - di proporre con urgenza al prefetto di Pistoia una riunione aperta ai capigruppo presenti in Consiglio Comunale, al fine di rappresentare in modo coeso e trasversale la forte preoccupazione della comunità cittadina in termini di sicurezza e controllo del territorio. Questo a seguito dei fatti avvenuti in via Don Minzoni, del grave danno recato a un’attività commerciale nel cuore del centro cittadino, di una rissa fra marocchini avvenuta in corso Matteotti nei giorni scorsi. A questi fatti va aggiunta l’organizzazione spontanea di cittadini per il controllo serale del territorio nella zona nord-est della città e l’arresto su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma di un presunto esponente della Ndrangheta di cui si è avuta notizia il giorno 8 luglio a seguito di una indagine sul narcotraffico”.