
Controlli della polizia (foto di archivio)
La polizia di Stato prosegue i controlli per la repressione dei fenomeni legati al degrado nell’ambito della movida notturna. Gli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore aggiunto Andrea Natale, con l’ausilio della polizia municipale, hanno effettuato un’attività intensa durante lo scorso fine settimana.
I controlli hanno riguardato una serie di strade del centro cittadino e della zona Sud, come via Cividale, piazzetta Celli, piazza XX Settembre, via Don Minzoni, piazza del Popolo, via Garibaldi, parco Cividale, viale IV Novembre, via Puccini e l’area della stazione ferroviaria Montecatini Centro, in piazza Gramsci. I servizi hanno visto l’impiego di cinque agenti del commissariato e di altri due della polizia municipale.
Sono state fermate 45 persone (di cui 23 di origine straniera e 16 con precedenti segnalati nelle banche dati). Il personale ha inoltre svolto attività di osservazione sull’ottemperanza al divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 18 anni e sull’obbligo di interrompere la musica a mezzanotte, come prevede il regolamento comunale. Gli agenti hanno elevato una sanzione per atti contrari alla pubblica decenza di un cittadinanza bangladese (regolare sul territorio nazionale) sorpreso a urinare in un parco pubblico particolarmente frequentato da famiglie.
Sono stati svolti anche controlli amministrativi e legati alle prescrizioni del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps) all’interno di alcuni locali, ma non sono state riscontrate irregolarità o la presenza di soggetti già noti alle forze dell’ordine. Sono stati identificati sei cittadini stranieri che sostavano nelle adiacenze di un distributore automatico di snack e bevande, tra i quali vi era un minore tunisino. Dalla consultazione delle banche dati è risultato segnalato per allontanamento da una struttura per minori di Pescia. Gli operatori hanno contattato il Sistema emergenza urgenza regionale e hanno proceduto al suo affidamento.
Nell’ambito dei controlli, è stato identificato un altro soggetto di origini tunisine nei cui confronti, grazie a un’interrogazione nelle banche dati, è risultata una procedura di rintraccio per la notifica del provvedimento di foglio di via obbliga dal Comune di Montecatini, emesso dal questore di Pistoia Marco Dalpiaz il 13 giugno scorso.
Da. B.