
Gli addetti al primo soccorso di Verinlegno che hanno partecipato alle esercitazioni hanno espresso un feedback positivo sull’attività innovativa
Rivoluzionare la formazione per gli addetti al primo soccorso aziendale: Verinlegno abbraccia la realtà virtuale. Con un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza sul lavoro, l’azienda leader con sede a Massa e Cozzile, ha partecipato attivamente al progetto Bric 2022, un’iniziativa innovativa finanziata dall’Inail. Questo progetto all’avanguardia si è concentrato sulla valutazione del ruolo fondamentale della realtà virtuale nella metodologia di addestramento degli addetti al primo soccorso aziendale.
Lo sforzo ha riunito un team distinto di esperti: il professor Rudy Foddis, responsabile della medicina del lavoro del dipartimento di ricerca traslazionale e nuove tecnologie in medicina e chirurgia dell’università di Pisa; Alda Mazzei anestesista, responsabile del centro di simulazione medica della ASL pisana; Massimo Bergamasco e Marcello Carrozzino dell’istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna.
La fase iniziale del progetto ha visto i ricercatori del Sant’Anna filmare meticolosamente gli ambienti di Verinlegno, riproducendoli poi in realtà virtuale. Questa mappatura dettagliata ha permesso lo sviluppo di un programma di formazione completo per il personale di primo soccorso, mimando con precisione l’ambiente di lavoro reale. Verinlegno ha avuto un ruolo cruciale, rendendo disponibili le proprie aree operative per la ricostruzione di questi scenari, consentendo la simulazione di vari tipi di incidenti che richiedono l’intervento di primo soccorso.
Gli addetti al primo soccorso che hanno partecipato alle esercitazioni hanno espresso un feedback estremamente positivo su questa attività innovativa. Hanno avuto l’opportunità unica di interagire direttamente con personale altamente specializzato di Aoup nella rianimazione e nella gestione delle emergenze sanitarie. "Incredibile come la tecnologia ci possa aiutare a superare quelle difficoltà iniziali collegate a una situazione di emergenza", ha commentato Tamara, una delle partecipanti.