
Troppi cantieri dal. mare ai monti: manca una seria programmazione dei lavori e i cittadini lamentano disagi a non finire
Il cantiere del waterftont sul viale a mare dopo aver mandato su tutte le furie il titolare del Johnnie Fox’s, da mesi ingabbiato dalle reti e dalle staccionate, stavolta ha fatto perdere la pazienza a Massimo Audisio della pizzeria Papema. Nel mirino i lavori di asfaltatura della piccola rotonda davanti al suo locale, di cui tutti si chiedono l’utilità visto le lunghe code che sta causando. I lavori sono stati eseguito venerdì della scorsa settimana e questo lunedì e come spiega Audisio la strada è stata chiusa alle 21 anziché alle 22, con clienti che hanno abbandonato il locale a causa del forte odore dovuto all’asfalto caldo e al bitume.
Audisio nei giorni scorsi aveva già espresso tutta la sua solidarietà a Nicola Gianfranchi del Johnnie Fox’s, e lo fa anche stavolta. "Sono incavolato nero perché qui abbiamo a che fare con maleducati e mi sembra che i lavori vengano fatti senza una logica - si sfoga Audisio -. In sostanza è successo che venerdì scorso gli operai che dovevano asfaltare anziché chiudere la strada alle 22 l’abbiano chiusa alle 21. Non facevano passare nemmeno gli autobus. Alcuni clienti si sono alzati per il forte odore, e a quel punto ho chiamato carabinieri, polizia e vigili. Quello che trovo assurdo - prosegue Audisio - è il fatto che se fanno lavorare gli operai di notte tanto vale farlo quando i locali ormai hanno lavorato. Siamo in piena stagione e organizzano un cantiere davanti al locale due volte di seguito senza avvisarmi? Ma io ho dodici dipendenti".
A lamentare il cantiere del waterfront in piena estate era stata a nome dei commercianti anche Alida Vatteroni, la presidente di Confesercenti. "Mi sembra che stiano facendo i lavori senza una logica - va avanti Audisio -, il Johnnie Fox’s è oscurato da mesi, li hanno messi in gabbia come le bestie, potevano lasciarlo visibile e transennare quel pezzo al momento che dovevano farci i lavori. Lo sappiamo tutti che le cose vanno fatte e che ci sarebbero stati dei disagi, ma così è veramente troppo. Ho chiamato in Comune l’assessore competente (Elena Guadagni ndr) per reclamare il disagio che ho avuto e mi ha risposto che si sarebbe informata, le ho risposto che avevo sbagliato numero. Ma come è possibile che un assessore ai Lavori pubblici non sappia cose del genere. L’augurio - conclude Audisio - è che non asfaltino più in piena stagione e soprattutto in questo modo".