REDAZIONE MASSA CARRARA

"Tante iniziative da portare a termine. Mappa delle bellezze da valorizzare"

Italia Nostra elenca luoghi e monumenti che sono potenziali ’biglietti da visita’

Italia Nostra elenca luoghi e monumenti che sono potenziali ’biglietti da visita’

Italia Nostra elenca luoghi e monumenti che sono potenziali ’biglietti da visita’

Il cammino verso la candidatura di Massa a Capitale della cultura 2028 è fatto di tanti volti e di tante voci. Sul tema interviene anche Italia Nostra, che si rivolge al sindaco Francesco Persiani, precisando che la sezione ha inviato "da quando si è insediato alla guida del Comune per Pec quasi giornalmente i propri consigli, considerazioni e vari inviti a intervenire su molteplici questioni, avendo avuto però solo pochissime risposte".

Quanto alla candidatura nello specifico "riferendoci come sempre al bene della città e dei cittadini, vogliamo assicurarle la nostra più completa e disinteressata collaborazione per il raggiungimento dello scopo che riteniamo molto importante e, come abbiamo sempre fatto, ricordiamo le iniziative che dovrebbero essere portate a termine per far crescere la cultura cittadina: il progetto del parco fluviale del Frigido, iniziato una trentina di anni fa e che prevedeva oltre al tratto dal mare a San Leonardo, anche il recupero di tutta l’asta fino a Canevara, magari utilizzando i canali demaniali degli Estensi che partano dalla Levata del Governo a Canevara e rappresentano un’opera idraulica di alto valore; il recupero dell’antica Via delle Ferriere, nelle colline dell’Impruneta che potrebbe essere un’alternativa alla sottostante via Aurelia dove passa la Francigena; il recupero del Giardino del Principe e l’Arco del Pomario, sito storico di grande importanza come il complesso marmoreo dell’arco attribuito alla scuola dell’Ammannati; il recupero del Portale del Biduino anche attraverso una copia da inserire nel sito; il recupero delle Fornaci romane di piazza Mercurio, riaprendo lo scavo e rendendo visibili i resti del grandioso impianto romano; il recupero alla collettività del tavolo di Giovanni Isola detto ’Il trionfo dell’amore’ opera in marmo bianco di Massa molto pregiata attualmente in possesso di un privato; la valorizzazione del sepolcreto dei Malaspina con il bellissimo monumento funebre di Eleonora Malaspina; il recupero della Buca degli Sforza ad area ambientale protetta tipo ’bosco planiziale’; la valorizzazione delle nostre terme, montane e marine con le sorgenti dell’Evam e San Carlo; valorizzare il Castello Malaspina e il Palazzo Ducale, nostri massimi rappresentanti culturali, i soli che hanno permesso il raggiungimento della sede provinciale. Per concludere dobbiamo denunciare la perdita del nome ’Aeroporto di Massa-Cinquale per il nuovo ’Aeroporto dei Marmi che continueremo a contestare per la salvaguardie dei toponimi storici".