Sedici borse di studio per premiare i giovani talenti musicali. La Fondazione Marmo ha conferito i riconoscimenti del progetto “Crescendo 2025” ideato dai docenti del Liceo Palma e finanziato dalla Fondazione stessa. Le borse di studio sono state assegnate in base a merito scolastico, audizioni e condizione economica ai seguenti studenti: Aurora Duchi, Andrea Marcucci, Iasmina Nerghes, Laura Scarzella, Simone Venturi, Alessia Bindi, Roberta Alesci, Lorenzo Riservato, Viola Bassani, Eleonora Dell’Amico, Davide Fantini, Alice Lencioni, Michelangelo Marchi, Lorenzo Pinarelli, Lorenzo Sacchetti, Aurora Vangeli.
Il progetto sostiene gli studenti nei loro studi musicali, offrendo, con un impegno di 6mila euro, borse di studio per l’acquisto di strumenti professionali e la partecipazione a corsi di perfezionamento: i vincitori potranno accedere a opportunità formative avanzate e parteciperanno a concerti pubblici.
"Consegnare un riconoscimento è sempre un onore – afferma la presidente della Fondazione Marmo Bernarda Franchi, che ha partecipato alla premiazione con la dirigente scolastica Ilaria Zolesi –, ma questo vale ancora di più quando a riceverlo sono i giovani. Come Fondazione Marmo sosteniamo i nostri ragazzi e ci impegnamo per l’abolizione di ogni ostacolo che possa impedire a loro di avere pari opportunità nella costruzione del proprio futuro. Il finanziamento al progetto Crescendo va in questa direzione: offre ai vincitori nuove possibilità formative e l’opportunità di esibirsi in concerti pubblici, favorendo l’inclusione e la valorizzazione delle capacità musicali di ciascuno".
"Le borse di studio – ha detto Zolesi – nascono da un’esigenza reale e rappresentano la sensibilità della Fondazione Marmo nel favorire l’accesso equo alla formazione personale; l’obiettivo è ridurre le disuguaglianze, offrendo maggiori opportunità a chi desidera sviluppare il proprio percorso formativo in ambito musicale".
Gli studenti, in possesso di una buona media scolastica e con un’ottima preparazione musicale, hanno sostenuto un’audizione, sotto la supervisione di docenti del Conservatorio di La Spezia, che ne ha sancito l’idoneità e il loro livello di preparazione.