IRENE CARLOTTA CICORA
Cronaca

San Terenzo Monti, 81 anni fa la strage nazifascista. “Il male fatto è incomprensibile”

Il 19 agosto del 1944 vennero uccisi 160 civili, in maggioranza donne e bambini. In molti presenti per ricordare, l’orazione ufficiale affidata all’europarlamentare Dario Nardella: “Oggi la Memoria ha un ruolo cruciale”

La commemorazione della strage a San Terenzo Monti (Foto Pasquali)

La commemorazione della strage a San Terenzo Monti (Foto Pasquali)

Fivizzano, 19 agosto 2025 – “In Valla sono tutti morti. In Valla sono tutti morti“. Il primo a dare il triste annuncio relativo alla scoperta dei moltissimi corpi trucidati e abbandonati dai nazifascisti nella frazione del fivizzanese quel triste 19 agosto del 1944 fu Martino Conti, all’epoca tredicenne. Che corse a perdifiato e disperato in paese. E’ proprio in quel lembo di terra che stamani si è svolta la cerimonia per l’81esimo anniversario della strage di San Terenzo Monti: 160 vittime civili in maggioranza donne e bambini.

Fivizzano 19082025 Commemorazioni stragi San Terenzio..
La commemorazione della strage a San Terenzo Monti (Foto Pasquali)

La commemorazione

Prima è stata deposta una corona di fiori alla lapide che ricorda le vittime al ponte di Bardine, poi il corteo si è spostato per compiere il medesimo gesto al cimitero locale. Infine, dopo un breve corteo, il raggiungimento della località Valla, dove è stata celebrata una messa e dove poi si sono susseguiti gli interventi delle autorità. A prendere la parola per primo è stato il delegato alla Memoria del Comune di Fivizzano Roberto Oligeri, cui è seguito l’intervento del sindaco Gianluigi Giannetti. Toccanti le parole della console generale della Repubblica Federale di Germania Susanne Welter, che alla sua seconda visita ha sottolineato la sensazione di profonda simbiosi e amicizia che la lega a questi luoghi e ai loro abitanti. Dopo quello della console generale c'è stato l’intervento di Thomas Keller, borgomastro di Engelsbrand, che ha lodato il lavoro svolto a livello locale e gli stretti rapporti di scambio culturale con Fivizzano. Infine l’orazione ufficiale, che quest’anno è stata tenuta dall’europarlamentare Pd Dario Nardella: “Incomprensibile il male che qui è stato fatto – ha detto ricordando anche altri luoghi di strage come Marzabotto e Sant’Anna di Stazzema – Nella realtà toscana oggi il ruolo e l’importanza della Memoria sono cruciali, così come lo è quello dei giovani. Nel 1944, in questi giorni, queste terre così come Firenze chiamavano la popolazione alla riscossa”.

Fivizzano 19082025 Commemorazioni stragi San Terenzio..
La commemorazione della strage a San Terenzo Monti (Foto Pasquali)