STEFANO GUIDONI
Cronaca

Pugilistica e polemiche. Fumata nera per la palestra. Rinvio a un nuovo round

Scintille nell’incontro tra la Provincia e la dirigenza della storica società "Speriamo che il prossimo incontro abbia una soluzione che soddisfi entrambi".

Un incontro della Pugilistica massese: da tempo i soci attendono una risposta per la nuova palestra al Classico

Un incontro della Pugilistica massese: da tempo i soci attendono una risposta per la nuova palestra al Classico

di Stefano Guidoni

È durato giusto un paio di round l’incontro, o meglio, lo scontro tra Provincia e Pugilistica massese, che si è svolto giovedì a palazzo Ducale. Un botta e risposta senza esclusione di colpi che ha avuto come protagonisti, da una parte del ring la storica associazione sportivo dilettantistica che ribadisce "di aver subito uno sfratto improvviso", dall’altra la Provincia che replica ricordando che "già il 26 maggio, con quasi tre mesi di anticipo, l’ente comunicava ufficialmente al Comune che dal 15 agosto la palestra del Classico Rossi sarebbe tornata a disposizione della scuola". Ciò dimostra secondo la Provincia, "che la polemica scoppiata attorno alla vicenda rischia di trasformarsi in un racconto distorto, lontano dalla realtà dei fatti". Un dibattito acceso fin dal primo round, quando a suon di botta e risposta come quando due pugili si scambiano jab e diretti senza tanti complimenti, i contendenti hanno affidato ai social dichiarazioni, commenti, smentite e video messaggi. Tra questi anche il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e la responsabile del servizio patrimonio e fabbricati dell’ente, Marina Rossella Tongiani, entrambi presenti all’incontro, a cui oltre al maestro di pugilato Giancarlo Talamoni, al tecnico Gionatan Morabito e al pluricampione italiano dei pesi piuma Davide Tassi, in rappresentanza della Pugilistica, erano presenti anche l’onorevole di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, l’assessore allo sport Roberto Acerbo ed il coordinatore regionale di Libertà è Democrazia Luca Guadagnucci, che ha fatto da tramite con il presidente della Provincia e con il sindaco Persiani, per cercare di trovare una soluzione che soddisfi tutti. Assente il presidente della Pugilistica Pierpaolo Ricci, che dopo l’incontro andato a vuoto, "è l’unico interlocutore, dopo il sindaco di Massa o l’assessore allo sport – specifica Lorenzetti – con cui ho intenzione di confrontarmi, per evitare sia discorsi inutili che persone interessate più ad altro, che allo sport e a trovare soluzioni". Dall’altra parte, tanta amarezza sia "perché per la Pugilistica non c’è mai tempo", accusa Morabito, "che per l’atteggiamento di alcuni rappresentanti della Provincia, che – lamenta chi era presente – si sono posti in malo sia sui social che durante l’incontro". Per chi invece ha cuore lo sport e il pugilato, la speranza "è che il nuovo incontro non abbia ne vincitori ne vinti, bensì una soluzione che soddisfi entrambi gli ’angoli’ dei contendenti". Al primo incontro hanno assistito anche i consiglieri della Provincia, Dina Dell’Ertole e Daniele Tarantino.