ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Lavori elettrici alle cave. Paesi a monte senza luce. Protezione civile in azione

Disagi previsti nel prossimo fine settimana a Torano, Miseglia e Colonnata. L’interruzione di corrente servirà a Enel e Asl per testare la resistenza nei bacini.

La dirigente Asl Roberta Consigli

La dirigente Asl Roberta Consigli

Disagi in arrivo per residenti e commercianti dei paesi a monte nel prossimo fine settimana. Il 30 e il 31 agosto ci saranno interruzioni programmate di energia elettrica a Torano, Miseglia e Colonnata. L’interruzione di corrente servirà ai tecnici Asl, Terna ed E-Distribuzione di testare la resistenza di terra delle cave di tutti i bacini marmiferi carraresi. L’ultimo test fu eseguito 16 anni fa, nel 2009. Durante tutto il periodo di interruzione della fornitura di energia elettrica la protezione civile del Comune di Carrara sarà a disposizione per far fronte a eventuali necessità della popolazione.

Sabato 30 agosto dalle 4 alle 12, e comunque fino al termine dei lavori, sarà interrotta l’energia elettrica al paese di Torano, mentre domenica 31 agosto dalle 4 alle 12, e comunque fino al termine dei lavori, l’interruzione riguarderà i paesi di Miseglia e Colonnata. L’intervento sarà eseguito sul ‘quarto filo’, una importante misura di sicurezza per tutti coloro che lavorano nei bacini estrattivi carraresi. Si tratta di una soluzione tecnologica presente solo nelle cave di Carrara, dove tutte le linee elettriche di media tensione sono collegate tra loro tramite un conduttore aggiunto alle tre linee standard. Grazie a questa soluzione è quindi possibile far comunicare i contributi dei singoli impianti di terra, così da ottenere valori della resistenza estremamente contenuti col risultato di soddisfare i requisiti normativi con un buon margine di sicurezza.

Nello specifico saranno misurati gli impianti a terra delle cabine elettriche dei quattro bacini di Pescina-Boccanaglia, Torano, Miseglia e Colonnata. Asl Toscana nord ovest e Regione Toscana sono i soggetti promotori e titolari della campagna. "Carrara è da sempre punto di riferimento del settore lapideo a livello nazionale e internazionale – spiega la sindaca Serena Arrighi –. Esserlo anche per quanto riguarda la sicurezza dei luoghi di lavoro è per noi un motivo di grande orgoglio. Capiamo che questi lavori comporteranno dei disagi in tutte le aree interessate dall’interruzione della fornitura di energia elettrica, ma si tratta di controlli necessari a garantire il rispetto di migliori standard di sicurezza ai lavoratori delle cave. La nostra protezione civile sarà comunque sempre a disposizione per far fronte ad eventuali disagi, problemi ed emergenze". "In virtù dell’esperienza maturata in molti anni di attività, prima come azienda Usl 1 e poi come Asl Toscana nord ovest, e grazie alla competenza del personale tecnico – aggiunge la direttrice del Dipartimento della prevenzione dell’Azienda sanitaria Roberta Consigli –, la nostra Asl si è sempre posta come parte attiva nella promozione della sicurezza e salute dei lavoratori fornendo assistenza istituzionale alle associazioni di categoria e promuovendo soluzioni ed azioni finalizzate alla riduzione del rischio elettrico per i lavoratori". "Le operazioni sono divise su due giorni per ridurre i disagi – fa sapere E-Distribuzione, tramite il proprio ufficio stampa –. Grazie a bypass da linee di riserva, l’area del ‘fuori servizio’ sarà circoscritta a gruppi ristretti di utenze delle località suddette. Si raccomanda di non utilizzare gli ascensori per tutta la durata dei lavori e di non commettere imprudenze contando sull’assenza di elettricità: la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche. In caso di forte maltempo, i lavori potrebbero essere rinviati".