
La Guang Rong è incagliata in cima al pontile dalla fine dello scorso gennaio
Marina di Massa, 26 luglio 2025 – La Guang Rong come musa ispiratrice di un artista internazionale che realizzerà una maxi opera dedicata alla nave. Lo farà a colpi di spray su una parete installata nella piazzetta davanti al pontile. Una ferita che diventa un’occasione di rilancio culturale. Un disastro che è anche “segno del cambiamento urbano”, come recita il sottotitolo di “Massa Street art“, triplo evento promosso dal Comune in collaborazione con Deodato arte e con la direzione artistica di Artuu lab. L’ambizioso progetto – alle casse comunali costerà circa 100mila euro – coinvolgerà anche il cantiere di piazza Mercurio e terminerà con una mostra diffusa a Marina. Sarà una lunga maratona artistica in agenda dal 31 luglio al 7 settembre, con risvolti positivi anche per l’indotto economico. Gli artisti chiamati a reinterpretare gli spazi urbani soggiorneranno nel nostro territorio e questo si tradurrà in linfa per alberghi, bar, ristoranti e altre attività.
L’evento unirà quindi arte urbana, rigenerazione e coinvolgimento collettivo, “per promuovere un impegno culturale di massa – spiega l’amministrazione comunale – capace di attivare la partecipazione del territorio, valorizzare gli spazi pubblici e consolidare il ruolo dell’arte come motore di trasformazione e condivisione”. Si parte il 31 luglio in piazza Mercurio, dalle 17 in poi, alla presenza dell’artista di strada spagnolo Felipe Cardeña: coordinerà un intervento collettivo con tre artisti locali selezionati sulla piattaforma culturale Artuu. Il secondo evento si terrà dal 4 al 20 agosto all’ingresso del pontile, con protagonista Mr Savethewall (nome d’arte di Pierpaolo Perretta), noto per il suo linguaggio ironico e diretto, il quale realizzerà dal vivo un’opera murale di 40 metri su geoblok di cemento ispirata alla Guang Rong. Terza e ultima tappa, la mostra diffusa a Marina di Massa dal 20 agosto al 7 settembre con vie e piazze piene di opere realizzate da artisti emergenti selezionati tramite Artuu.it. “Tutte le opere prodotte dagli artisti del progetto ’Street Art’ – spiega il sindaco Francesco Persiani – resteranno patrimonio del Comune di Massa. Vogliamo trasformare una ferita urbana in un’opportunità culturale e sociale. Questo progetto rappresenta un passo concreto nella nostra visione di città: aperta, creativa, partecipata. Abbiamo immaginato Massa come un museo a cielo aperto, dove l’arte non si rinchiude tra le pareti, ma dialoga con i cittadini, con i luoghi, con la memoria e il futuro del territorio. Sarà un atto collettivo, un gesto di bellezza pubblica, una promessa di rigenerazione e di speranza”.
Entusiasta anche l’assessore al turismo e ai grandi eventi Giorgia Garau: “L’obiettivo è avvicinarci a questo tipo di arte, che esce dalle città urbane ed è vicina al mondo dei giovani, legandola ai grandi cantieri. Il risultato sarà di mettere in risalto e rendere più piacevoli questi contesti, che per loro natura non sono belli, attraverso un’iniziativa particolare e per noi inedita”.