
Sono ore cruciali per riuscire a mettere a fuoco, identificare e rintracciare il rapinatore che nel tardo pomeriggio di lunedì –...
Sono ore cruciali per riuscire a mettere a fuoco, identificare e rintracciare il rapinatore che nel tardo pomeriggio di lunedì – intorno alle 20, proprio verso l’ora di chiusura quando i clienti sono ormai finiti – ha seminato il panico al distributore di benzina Alia sul viale della Repubblica per poi fuggire con l’incasso di 8mila euro. Prima le minacce, senza l’ausilio di armi, poi la fuga con l’ingente bottino.
La Polizia sta procedendo con gli accertamenti di rito a visionare ogni telecamera che possa essere utile allo scopo di rintracciare il rapinatore – che secondo un primo identikit fornito dal benzinaio dovrebbe essere un italiano di giovane età – Occhi elettronici posizionati lungo i percorsi che l’uomo potrebbe aver imboccato nella sua rocambolesca fuga. Da come si evince da fonti investigative, il malvivente si sarebbe avvicinato in maniera del tutto repentina al titolare e lo avrebbe costretto a farsi consegnare tutto l’incassso della giornata: "Dammi tutti i soldi", gli avrebbe detto, prima di scappare. Il titolare, scioccato da quanto stava vivendo, non ha opposto resistenza e avrebbe aperto il cassetto dove erano custoditi i soldi in contanti. Sul posto, dopo una manciata di minuti, è arrivata la polizia che adesso ha il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, considerato anche che l’impianto dovrebbe essere sprovvisto di proprie telecamere di sicurezza. Il gestore, ad ogni, modo sarà ulteriormente ascoltato.