
Tremendo impatto lunedì sera in via Massa Avenza, in direzione del Carrefour. Disperata e inutile corsa al Noa per la milanese Leonor America Cardenas Solano.
Un rumore sordo, le urla, la paura che sale implacabile, il quartiere che si affaccia sulla strada per comprendere la natura di quel suono così sinistro. A terra, poco dopo le 21 di lunedì sera, c’è una donna su via Massa Avenza: è Leonor America Cardenas Solano, 57 anni, milanese ma di origine dell’Ecuador. Stava percorrendo l’importante arteria stradale a bordo della sua bicicletta. E’ distesa poco più avanti della rotatoria – quella all’incrocio con via degli Oliveti e viale Mattei – in direzione del Carrefour. La pozza di sangue si allarga, mentre a breve distanza c’è un’utilitaria ferma. L’ha appena travolta, alla guida c’è un uomo: è sotto choc.
Subito è scattata la chiamata al 118, che ha inviato sul posto i soccorsi. Immediatamente sono arrivate in via Massa Avenza l’automedica di Massa e un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Carrara. Per effettuare i rilievi e per procedere all’identificazione della donna e dell’uomo alla guida dell’utilitaria, sono giunte sul posto anche due auto dei carabinieri del Comando di Massa. Le condizioni della ciclista 57enne sono apparse subito gravissime: è arrivata all’ospedale Apuane con un codice rosso e gli operatori sono intervenuti subito per stabilizzarla. Il quadro della donna, che probabilmente si trovava a Massa per una vacanza, si è però purtroppo aggravato nel corso della notte: dopo alcune ore di agonia i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
L’incidente in via Massa Avenza è solo l’ultimo di una lunga serie che – purtroppo – ha funestato l’importante arteria stradale. E riaccende, una volta di più, i riflettori sull’importanza di adottare misure preventive per garantire la sicurezza dei ciclisti in transito. Non soltanto piste ciclabili ma anche segnaletica stradale adeguata e la promozione ad ogni livello di comportamenti responsabili alla guida. La notizia della morte di Cardenas Solano ha scosso anche Milano, la sua città. La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei militari.
Irene Carlotta Cicora