ALESSANDRA POGGI
Cronaca

La Bau Beach impraticabile: mancano acqua e servizi igienici

"La Bau beach abbandonata e lasciata nell’incuria e senza una fontanella per l’acqua". Inizia così l’intervento del consigliere comunale della...

La Bau beach alla Fossa Maestra è. in uno stato di degrado che allontana gli amanti dei cani dal momento che non trovano alcun servizio

La Bau beach alla Fossa Maestra è. in uno stato di degrado che allontana gli amanti dei cani dal momento che non trovano alcun servizio

"La Bau beach abbandonata e lasciata nell’incuria e senza una fontanella per l’acqua". Inizia così l’intervento del consigliere comunale della Lista Ferri, Filippo Mirabella, a proposito della spiaggia libera per cani di Marina di Carrara. "La Bau beach è un pessimo simbolo di una politica che non ha fatto niente per convinzione - prosegue Mirabella -. I cani che frequentano la Bau beach sono costretti a stare in mezzo ai rifiuti, la spiaggia è ancora sporca e senza la fontanella per l’acqua. Sono molti i proprietari di cani, alcuni venuti anche da fuori, che si sono lamentati per le condizioni in cui hanno dovuto vivere una giornata al mare con il loro amico a quattro zampe. La spiaggia si trova di fianco a un campeggio, ma la zona non è delimitata ed è inaccessibile ai portatori di disabilità.

Per questo qualcuno ha scritto sui social "se venite alla Bau beach di Marina di Carrara, vi consiglio di attrezzarvi con qualche bottiglione di acqua per far bere e sciacquare i cani. Non ci sono recinti né niente; quindi, se avete cani poco socievoli vi consiglio di tenerli sempre al guinzaglio"". "Un degrado lamentato da cittadini e turisti che sono arrivati alla Bau Beach pensando di trovare una spiaggia pulita - prosegue Mirabella -, e invece i lavori di pulizia e di allaccio dell’acqua sono ancora un miraggio. Cumuli di detriti, sabbia sporca, nessun cestino per l’immondizia, nessun servizio igienico, accesso alla spiaggia anche questo vergognosamente in uno stato di totale abbandono. Siamo convinti che occorra una seria programmazione in merito alla valorizzazione delle spiagge pubbliche con un ruolo attivo dei responsabili politici - conclude Mirabella -, e che non sia più possibile rimandare. Servono azioni utili e urgenti per tutelare non solo il bene comune, non riproducibile dal punto di vista della salvaguardia ambientale, ma anche per la stessa sopravvivenza del medesimo".