
La foto dell'auto incidentata (Facebook/I Dannati della FiPiLi)
Firenze, 10 giugno 2025 – “Siamo vivi, ma questi sono i resti della mia auto”. E’ il racconto, drammatico, di uno degli automobilisti coinvolti nel terribile incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 9 giugno, sulla FiPiLi. Cinque auto coinvolte, l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre i feriti dalle lamiere e tanta paura, ma per fortuna non ci sono state vittime.
"I resti della mia macchina. Ringrazio le persone che si sono prestate a soccorrerci in attesa delle ambulanze – scrive l’automobilista sul gruppo Facebook I Dannati della FiPiLi – un giovane della misericordia di Firenze che in attesa dei soccorsi ha tenuto vigile mia moglie, quei santi della misericordia di Santa croce che pur essendo nella carreggiata opposta sono usciti e si sono precipitati da noi, i vigili del fuoco che ci hanno liberato dalle lamiere, il personale medico e paramedico delle ambulanze e i sanitari del PS di Careggi. Grazie a tutti voi. Io sono a casa, mia moglie ne avrà per tre o quattro giorni ma siamo vivi”.
L’incidente è avvenuto in prossimità dello svincolo di Lastra a Signa, in direzione Firenze. La superstrada è rimasta bloccata per diverse ore in attesa dei soccorsi e dei mezzi che rimuovessero le auto incidentate. Questo ha inevitabilmente generato lunghe code e caos. Coinvolto anche un ragazzo di 15 anni, portato in codice verde all’ospedale Torregalli di Firenze. Due i feriti in codice giallo trasportati in ospedale per le cure del caso: due uomini di 63 e 61 anni. In codice verde anche un uomo di 52 anni, una donna di 50 e un uomo di 33. In totale sono rimaste coinvolte quattro auto e un furgone.