ALESSANDRA POGGI
Cronaca

"Isolati da una frana" . La rabbia dei residenti di Noceto e Castelpoggio

Lo smottamento dei giorni scorsi costringe a passare dalla Spolverina "Pericolo anche per i mezzi di soccorso impossibilitati a raggiunge i due paesi".

La frana al monte che con le scorse poiogge ha isolato i due paesi

La frana al monte che con le scorse poiogge ha isolato i due paesi

Noceto e Castelpoggio isolati dopo la frana dei giorni scorsi. Una situazione che sta creando numerosi disagi per gli spostamenti, ma anche la paura che in paese non possano arrivare i mezzi di soccorso in caso di necessità. Per raggiungere la città dal paese, e viceversa, si deve passare da Vallecchia e Fosdinovo, e da lunedì con l’inizio delle scuole il disagio sarà massimo. A lanciare l’allarme sono gli stessi residenti, che da alcuni giorni si trovano a fare i conti con uno smottamento che ha isolato le due frazioni montane. È dal 2010 che chi abita a Noceto e Castelpoggio denuncia che la strada è pericolosa, e proprio lo scorso anno attraverso le pagine del nostro giornale questi cittadini avevano espresso i timori su ciò che poi è accaduto: la frana poco prima del bivio con Noceto.

Ma i residenti denunciano anche numerose altre zone a rischio smottamento. Un rischio, secondo loro, imputabile al fatto che le fossette a bordo strada sono tutte intasate, e quando piove l’acqua non trovando sfogo sfonda tutto. Senza contare che stanno crollando tutta una serie di muretti. Quelli sul versante Gragnana non esistono più e c’è il rischio di finire con l’auto nel dirupo. Per questo i cittadini chiedono che venga illuminata la strada almeno nella zona del cosiddetto ‘ponte storto’, un tratto piuttosto pericoloso. Per ripristinare la viabilità servirà almeno un mese e mezzo, se non due e i residenti delle due frazioni hanno scritto alla Nazione per denunciare le loro preoccupazioni. "I paesi di Noceto e Castelpoggio sono isolati a causa della negligenza di Comune e Provincia - scrivono i paesani -, e siamo costretti ad andare a piedi senza avere accessibilità alla città. Questo impedisce anche l’accesso in paese alle ambulanze in tempi brevi. Dopo diversi avvisi e raccolte di firme per far sì che non succedesse questo disastro - proseguono da Noceto e Castelpoggio -, oggi ci troviamo a essere completamente abbandonati".

Con l’approssimarsi dell’inizio della scuola i disagi saranno ancora maggiori, con genitori costretti a levatacce per portare i bambini a salire sul pulmino. I bambini andranno portati a piedi fino all’inizio della frana e poi fatti salire sui mezzi che li porteranno a scuola, così come al ritorno. Alcuni genitori si stanno organizzando per portare a scuola più bambini passando da Vallecchia e Fosdinovo, ma anche questa soluzione resta problematica perché in ogni caso per raggiungere la scuola dovranno fare il giro dall’Aurelia. Per tutti questi motivi i residenti dei due paesi chiedono "una rapida soluzione al problema".