NATALINO BENACCI
Cronaca

Il teatro contro il gioco d’azzardo: "Allarme nella popolazione apuana"

Il teatro come strumento di prevenzione contro il gioco d’azzardo è una realtà sempre più concreta e coinvolgente. Il palcoscenico...

Il teatro come strumento di prevenzione contro il gioco d’azzardo è una realtà sempre più concreta e coinvolgente. Il palcoscenico affronta il legame tra gioco d’azzardo e dipendenza, spiegandolo con ironia e provocazione. Il teatro, con la sua capacità di emozionare e far riflettere, diventa così un mezzo efficace per parlare di dipendenze e promuovere consapevolezza. Un modo creativo per affrontare un problema serio, coinvolgendo le persone in modo diretto e umano.Venerdì alle 21, al Teatro della Rosa di Pontremoli, si rappresenta lo spettacolo comico intitolato ‘Il Circo delle illusioni’ grazie alla Comunità Monte Brugiana, Consorzio Cometa e a Auser e in co-progettazione attiva con l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Zona Distretto delle Apuane e Società della Salute della Lunigiana. Non c’è biglietto di ingresso, lo spettacolo è gratuito. Sarà presente Maurizio Varese, direttore dell’Area delle Dipendenze del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze dell’AUSL Toscana Nord Ovest. Il progetto si propone di fare informazione critica verso i rischi correlati al gioco d’azzardo, utilizzando i fondi che la Regione sta mettendo a disposizione attraverso il piano regionale di contrasto al gioco d’azzardo patologico. Altri due appuntamenti dello spettacolo sono andati in scena nei giorni scorsi a Carrara e Massa. La pièce racconta come è difficile resistere a tali tentazioni, specialmente in un periodo economicamente e socialmente critico. Per questo l’industria del gioco d’azzardo è la terza in Italia per fatturato. "I dati che emergono sono sicuramente preoccupanti per Massa Carrara - spiega il dottor Maurizio Varese - Nel 2023 ha giocato d’azzardo il 39% della popolazione adulta apuana". L’Asl sta affrontando la problematica con approcci inediti usando arte e cultura contro il gioco patologico.

N.B.