REDAZIONE MASSA CARRARA

Il jazz senza frontiere. Il festival ‘Mutamenti’ apre luoghi magici con concerti esclusivi

Per la prima volta insieme i grandi musicisti Paolino Porta e Gianni Azzali domani per l’appuntamento al Castello Aghinolfi di Montignoso. Oggi la band “XY Quartet” a Ponticello e venerdì “Arbeboost” a Casola.

Grandi nomi della musica contemporanea pronti a salire sul palco

Grandi nomi della musica contemporanea pronti a salire sul palco

Si apre con due appuntamenti inediti in Lunigiana e una grande esclusiva la nona edizione del festival “MutaMenti. Spazi fluidi di un jazz senza frontiere”, l’evento organizzato dall’Istituto Valorizzazione Castelli con la direzione artistica di Max De Aloe che accende con la musica i riflettori su tutto il territorio. Primo appuntamento oggi alle 21,30 nella piazza del borgo medievale di Ponticello, nel Comune di Filattiera, la band “XY Quartet” che presenterà il suo ultimo album ‘Lexycon’, viaggio fantastico interplanetare. Composta da Nicola Fazzini, Alessandro Federigo, Luca Colussi e Saverio Tasca, la band nasce nel 2011 per creare nuove forme di scrittura e possibilità improvvisative. L’album che presenterà a “MutaMenti” è un’opera di narrazione e musica fatta di 10 composizioni per personaggi immaginari, nel contesto di un futuro spaziale più o meno remoto. Un viaggio inedito nel paese delle case-torre che, in caso di maltempo, si terrà al Centro didattico nella Pieve di Sorano.

Un concerto esclusivo invece in programma domani alle 21:30, a Montignoso: Paolino Dalla Porta e Gianni Azzali suoneranno per la prima volta insieme per la rassegna curata da Max De Aloe. Il Castello Aghinolfi di Montignoso, una delle fortificazioni più affascinanti del territorio apuano, che domina la valle e il litorale tirrenico, valenza strategica soprattutto in epoca medievale. Le prime notizie sul castello Aghinolfi sono del 764. Per l’esperto Alfredo d’Andrade è uno dei più interessanti monumenti militari longobardi italiani con l’ampia cinta muraria, il vecchio borgo e l’area militare contraddistinta dal mastio. Riaperto nel 2024 il castello accoglie eventi di rilievo come quello di somani sera.

Paolino Porta e Gianni Azzali, per la prima volta insieme in un concerto esclusivo, sono protagonisti della scena jazz italiana e internazionale. In duo mettono al centro ascolto reciproco, improvvisazione e interazione, a metà tra nuovi orizzonti e jazz tradizionale: ne deriva una fusione perfetta tra suono caldo e avvolgente dei sassofoni e flauti e profondità ritmica, melodica del contrabbasso. Le sottili incursioni elettroniche arricchiscono l’atmosfera mai a discapito dell’espressività acustica in un evento di evoluzione dinamica e lettura istintiva e sensibile del presente. Paolino Dalla Porta è uno dei più importanti contrabbassisti del jazz italiano ed europeo. Gianni Azzali, sassofonista, flautista e compositore, è un musicista che ha fatto della versatilità il suo marchio di fabbrica.

Si torna in Lunigiana venerdì: alle 21,30 Pieve di Codiponte a Casola sarà palcoscenico per “Arbeboost”, produzione originale per MutaMenti 2025. E’ un progetto musicale sperimentale che unisce musica e teatro di narrazione: fiabe e leggende popolari, miti di creature mostruose e letture di processi alle streghe sono accompagnati e intermezzati dai dialoghi sonori tra ribeba, fisarmonica, clarinetto basso e cornamusa suonata in modo non convenzionale. Un’esperienza etnomusicale creata dagli attori e musicisti Massimo Losito, Alessandro Zolt e Flavio Giacchero.