Stimolare la riflessione sulla politica e sul futuro dell’Europa, incentivando la partecipazione attiva alla vita pubblica e istituzionale da parte dei più giovani. Erano gli obiettivi di “Democraticamente”, la borsa di studio bandita dal Partito Democratico di Massa-Carrara, in collaborazione con la Fondazione Ferruccio Bordigoni ‘Ca’ Michele’, e la cui premiazione si è tenuta domenica alla Festa de l’Unità a Bonascola. Hanno aderito numerosi ragazzi fra i 18 e i 25 anni della provincia che si sono cimentati nella redazione di un elaborato incentrato sul tema “Il futuro dell’Europa. Quali prospettive e quale Europa?”. "Una borsa – ha spiegato Francesco Micheli, tesoriere provinciale Pd – incentrata su un tema che rappresenta un passaggio fondamentale della nostra epoca ed è nata perché la politica non deve limitarsi all’amministrazione senza ragionamento libero, ma aprirsi al futuro e avere una visione non solo sul quotidiano".
A ricevere il primo premio, da 400 euro, è stata Giulia Giorgi, mentre Aurora Baccioli, Lorenzo Abbate ed Enrica Cinquini si sono aggiudicati i premi territoriali da 200 euro a testa dedicati rispettivamente al miglior elaborato dei Comuni di Carrara, Massa-Montignoso e Lunigiana. A Tommaso Frulletti invece il viaggio premio nei palazzi del potere europeo a Bruxelles e a Lisa Gabrielli, Lorenzo Antonelli, Enrica Cinquini e Zoë Stroobant la visita al Parlamento italiano. Modi per far avvicinare i più giovani alle istituzioni politiche.
Tante le idee fra i ragazzi, con un filo conduttore: la voglia di potersi esprimere ed essere ascoltati dai più grandi. "Fa piacere – ha sottolineato Frulletti – vedere tanti giovani che parlano di un’Europa giovane, non solo amministrativa, ma verde e progressista, fatta di ragazzi che sono il presente e il futuro della società. L’Europa è una speranza per questo futuro, ma nel mio elaborato l’ho criticata perché inattiva nel settore green e nello sport. L’ho però elogiata per l’impegno e l’etica, due valori su cui bisogna continuare ad insistere e lavorare". "Noi giovani – ha spiegato Stroobant – vogliamo essere il presente e non solo il futuro. Se la politica non pensa ai giovani è morta". Presenti anche la segretaria provinciale Pd Elisabetta Sordi che ha sottolineato l’importanza "di vedere la quantità e la qualità degli elaborati", e il tesoriere nazionale Pd, Michele Fina. "Le risorse economiche che riceviamo – ha detto il senatore –, dobbiamo usarle per promuovere una cittadinanza consapevole". "Le idee dei giovani – ha sottolineato Marwa Mahmoud, delegata alla formazione – sono più fresche e a contatto con la realtà rispetto a quelle dei più ‘anziani’". "In ogni scritto – le parole di Carolina Farneti, segretaria provinciale e delegata regionale su giustizia e legalità dei Giovani Democratici – si è percepita la speranza che serve nel contesto di uno scenario mondiale demoralizzante". Alla premiazione hanno partecipato anche Riccardo Pecchia, della Fondazione Ferruccio Bordigoni, Luca Nicolini, responsabile organizzazione Pd provinciale, e Marcella Marcelli, coordinatrice Dipartimento Formazione politica.
Alessandro Salvetti