ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

Recuperato fungaiolo, il monito della Prefettura: “Non andate da soli”

Un’altra persona è stata raggiunta da vigili del fuoco e soccorso alpino. Si tratta del terzo episodio in Lunigiana in pochi giorni (uno fatale). Il vademecum delle istituzioni per cercare di fermare il fenomeno

Recuperato fungaiolo, il monito della Prefettura: “Non andate da soli”

Massa Carrara, 13 settembre 2025 – Un altro fungaiolo a distanza di poche ore dall’ultimo intervento (dall’esito fatale), è stato recuperato dai vigili del fuoco, carabinieri e del soccorso alpino.

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Si tratta di un giovane che aveva perso l’orientamento nei boschi in una frazione di Pontremoli, Casalina superiore. L’uomo è stato ritrovato grazie alle coordinate fornite da GeoResq l’applicazione gratuita che permette di inviare un allarme con la propria posizione direttamente al corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

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Un altro fungaiolo a distanza di poche ore dall’ultimo intervento (dall’esito fatale), è stato recuperato dai vigili del fuoco, carabinieri e del soccorso alpino (foto repertorio)

Si tratta dell’ennesimo intervento della macchina della sicurezza: nei giorni scorsi a perdere la vita in un dirupo fu Sauro Benedetti, 65 anni, trovato morto dopo una notte di ricerche nei boschi di Licciana Nardi. L’uomo lunedì pomeriggio si era avventurato nei boschi vicino a Tavernelle per cercare funghi ma a casa non è tornata e a sera i familiari, non vedendolo rientrare hanno lanciato l’allarme.

Le ricerche si erano interrotte quando mercoledì mattina il suo corpo ormai senza vita è stato individuato dai soccorritori a poca distanza dal punto in cui aveva parcheggiato l’auto. Pochi giorni prima una coppia di anziani si era avventurata alla ricerca di funghi: i pensionati di Fivizzano si erano recati per una battuta a funghi nei boschi attorno la frazione di Turlago.

Il fenomeno, che preoccupa non poco le istituzioni, deve essere fermato sul nascere. Tanto che Prefettura e vigili del fuoco lanciano un vademecum per chi si avventura in montagna per fare escursioni o a caccia di funghi, nel tentativo di andare preparati quando si va in montagna: “Vista la varietà territoriale – scrivono –, la provincia è una meta privilegiata per lo svolgimento di attività di carattere ludico sportivo ricreativo.

Ciò ha incrementato un progressivo aumento delle segnalazioni di persone disperse; situazione determinata anche a causa della sottostima dei diversi fattori di rischio ignorati dai cittadini, che possono presentarsi in contesti quali la sopraggiunta oscurità, la perdita dell’orientamento, l’infortunio, il peggioramento delle condizioni meteo. Tale situazione ha assunto una connotazione emergenziale, mettendo in grave difficoltà la macchina dei soccorsi richiedendo interventi dei vigili del fuoco e delle forze di polizia chiamati a intervenire con tempestività”.

“La Prefettura – proseguono – il comando dei vigili del fuoco di Massa Carrara per aiutare a tenere a mente un comportamento corretto in montagna, hanno realizzato una brochure informativa con raccomandazioni da seguire che possono salvare la vita: lasciare sempre detto ai familiari od amici dove vai, quando arrivi e quando riparti dalla località prescelta; non andare mai da soli nei boschi; frequenta zone da te conosciute; porta sempre con te un apparato cellulare con batteria carica (anche nei luoghi dove non c’è linea); devi avere sempre con te un fischietto e borraccia con acqua; utilizza sempre un vestiario facilmente individuabile nella vegetazione con colori ben visibili; usa abbigliamento adeguato al luogo e alla stagione”.