
L’assegnazione della bandiera blu a Carrara
Massa Carrara, 14 maggio 2025 – La bandiera blu sventolerà ancora una volta sulla costa apuana, con l’esclusione di Montignoso, che dal 2022 ha deciso di non partecipare. Importante riconoscimento assegnato per l’ennesima volta al litorale apuano, come già accaduto negli ultimi anni, con il Comune di Carrara che, anche in questo 2025, potrà dunque continuare a fregiarsi del prestigioso titolo di ‘Bandiera Blu’. Per il Comune si tratta del 13esimo riconoscimento consecutivo. Un risultato sicuramente da sottolineare considerato che non tutte le città di costa in Italia riescono ad ottenere questo tipo di certificazione, che tiene conto di diversi criteri di qualità.
Certificazione ambientale nata nel 1987, la Bandiera blu è come sempre il risultato del lavoro di squadra di vari soggetti, dagli oper atori balneari alle scuole, dalle aziende di servizi alle associazioni, alla comunità locale. Quando si parla della ‘Bandiera blu’, bisogna inoltre ricordare che si tratta di un riconoscimento assegnato dalla Fee, la Foundation for Environmental Education, sulla base di alcuni indicatori tra cui la qualità delle acque di balneazione e i servizi che vengono messi a disposizione del pubblico. Con il recente passato c’è però una differenza, in positivo, per il litorale apuano. Da quest’anno infatti la Bandiera Blu tornerà a sventolare anche sulla spiaggia di Marina di Carrara ovest, dove era mancata negli ultimi tre anni, oltre che su quella di Marina di Carrara centro dove, invece, il prestigioso riconoscimento era sempre stato confermato.
Ieri la cerimonia a Roma, a cui per il Comune ha preso parte l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini. “Qualità delle acque, educazione e informazione ambientale: la bandiera blu è sinonimo di queste tre cose e di molto altro ancora – sottolinea Lorenzini - ed è per questo che siamo davvero molto orgogliosi di poterci fregiare di questo prestigioso riconoscimento per il 13esimo anno consecutivo. Rispetto al recente passato, tra l’altro, nel 2025 la bandiera blu sventolerà su tutto il litorale di Carrara a testimonianza del grande lavoro che è stato fatto, e si continua a fare, tanto dal punto di vista ambientale che per quanto riguarda l’accoglienza dei visitatori”.
Andando più nel dettaglio dei meccanismi che regolano l’assegnazione della bandiera blu, per aggiudicarsela è necessario rispettare una serie di requisiti, che riguardano in primo luogo la qualità delle acque di balneazione, certificata dai risultati delle analisi effettuate da Arpat durante tutta la stagione balneare. A questo requisito indispensabile se ne aggiungono altri quali: le attività di educazione ambientale e informative attivate, la gestione ambientale, i servizi offerti e la sicurezza. Da questo anno è stato inoltre introdotto un nuovo strumento di monitoraggio, il ‘Piano di Azione per la sostenibilità’: un action plan 2025 -2027 di miglioramento continuo che prevede non solo azioni di carattere ambientale, ma anche infrastrutturali, sociali e culturali.
“Non è scontato ottenere la Bandiera Blu e, tantomeno, lo è conservarla per 13 anni di fila - aggiunge l’assessore al Turismo Lara Benfatto -. Come ogni anno siamo felici di poter festeggiare questo risultato, ma al tempo stesso siamo consapevoli come questo non sia un traguardo, bensì un punto di partenza e uno stimolo per migliorare ancora in futuro”.
“Per celebrare la Bandiera blu – prosegue – che sventolerà sul nostro litorale per tutta la prossima estate, stiamo già lavorando a tanti eventi e a tante iniziative collegate, tra cui la Notte blu che anche quest’anno sarà uno degli eventi più attesi di tutta la stagione. Un ringraziamento particolare va ai settori Ambiente e Turismo del Comune, a Nausicaa, alla Capitaneria di porto, alla Guardia costiera e alle associazioni dei balneari”.
Come detto, il grande assente, per volontà, è il comune guidato dal sindaco Gianni Lorenzetti, che ha deciso dal 2022, dopo aver tentato l’anno precedente di avere il vessillo, di non farne neanche richiesta. C’è una riconferma, quella di Massa, che vede sventolare anche quest’anno la bandiera blu, nonostante il disagio provocato per la stagione balneare dalla presenza scomoda della Guang Rong davanti al pontile, che ha limitato la balneazione davanti alla spiaggia libera.
Il sindaco Francesco Persiani è comunque soddisfatto: “Massa è ancora bandiera blu. Sono felice di comunicarvi che anche per il 2025 Massa ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della bandiera blu, conferito dalla Foundation for Environmental Education alla nostra città nel 2016 per la prima volta. Il mantenimento del vessillo rappresenta un importante volano turistico per il nostro territorio che conferma il nostro impegno per qualità e sostenibilità”.
“Un risultato – prosegue il primo cittadino – che premia il lavoro di tutta la comunità, delle istituzioni, degli operatori turistici e di chi ogni giorno lavora per garantire un mare pulito, servizi di qualità e uno sviluppo sostenibile. Continuiamo a prenderci cura del nostro litorale, un patrimonio di bellezza e valore per tutti noi”.