
I punti chiave del documento per la sicurezza
Sono due le novità principali, attorno alle quali ruota l’ordinanza della Capitaneria per la sicurezza balneare sul litorale apuano da Montignoso fino a Marinella. Si tratta dell’obbligo di salvataggio sulle spiagge nel periodo intercorrente tra il terzo sabato del mese di maggio e la terza domenica del mese di settembre e dell’adozione di nuovi segnali (bandierine di colore verde, giallo e rosso per segnalare le diverse tipologie di condizioni per la balneazione). Il documento è entrato in vigore ieri, data della sua pubblicazione. L’ordinanza dovrà essere esposta dai gestori degli stabilimenti e sono incaricati della sua esecuzione gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria.
Il servizio di salvamento deve essere attivato dalle 9 alle 19 (l’orario di balneazione) e concessionari e gestori delle strutture, spiagge libere e colonie marine devono comunicare alla Capitaneria di Marina di Carrara le modalità con le quali viene effettuato il servizio. Il servizio di salvamento per gli impianti tipo piscine e vasche, indipendentemente dagli altri obblighi di assistenza previsti, deve essere disimpegnato da assistenti bagnanti dedicati – si legge ancora nel documento – Nel periodo tra le 13.30 e 15.30 è consentito assicurare il servizio di salvamento per settori di ampiezza massima non superiore a 80 metri, anziché per ogni singola struttura balneare, dando avviso al pubblico mediante il posizionamento di apposito cartello ben visibile dagli utenti e di bandiera gialla issata.
Quanto alla novità relativa alle bandierine, si precisa che "in caso di servizio di sorveglianza attivo, con condizioni meteo-marine favorevoli deve essere issata la bandiera verde. In caso di servizio di sorveglianza attivo, con condizioni meteo-marine potenzialmente rischiose, deve essere issata la bandiera gialla. In caso di balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio di sorveglianza attivo, deve essere issata la bandiera rossa" e che "in caso di temporanea assenza o allontanamento dell’assistente bagnante dalla propria postazione, i concessionari/gestori della struttura balneare cui afferisce devono provvedere alla preventiva sostituzione con altro assistente bagnante abilitato".
In caso di pericolosità per la balneazione legata unicamente a fattori non prevedibili e sopravvenuti, in ogni caso di natura temporanea, quali condizioni meteo-marine avverse, inquinamento o altro, deve essere issata, a cura del responsabile del servizio di salvataggio, una bandiera rossa. L’avviso dovrà essere ripetuto più volte anche per altoparlante. Infine, il documento spiega tra le altre cose, che "il servizio di salvamento può essere espletato anche con l’ausilio di unità cinofile abilitate al salvataggio di associazioni regolarmente riconosciute, accompagnate da conduttori muniti del previsto brevetto di assistente bagnanti. È ammesso l’utilizzo di moto d’acqua da parte degli assistenti bagnanti (muniti di brevetto).