L’intervento delle forze dell’ordine dopo una delle numerose liti avvenute negli ultimi tempi nella zona di Avenza da cui si levano continui appelli
Un pomeriggio movimentato quello di mercoledì in via Toniolo, con tanto di intervento della polizia municipale. Il titolare di un esercizio commerciale ha rischiato di essere picchiato da due individui solo per aver chiesto a uno di loro cosa stesse facendo nella sua proprietà, uno spazio aperto con catena adiacente al negozio. Non è la prima volta che accadono episodi del genere in questa zona di Avenza, con cittadini e commercianti che lamentano mal frequentazioni di clienti di un noto esercizio commerciale. L’uomo, che per fortuna è stato aggredito solo verbalmente, racconta di aver avuto molta paura, non solo di essere malmenato ma anche di poter prendere una coltellata. Secondo il suo racconto nel pomeriggio ha visto un individuo saltare la catena della sua proprietà e alla sua richiesta di spiegazioni gli avrebbe risposto "Ho imboscato della roba", e in seconda battuta "sono andato a urinare", anche se usando un altro termine. Il commerciante ha provato a chiedere chiarimenti e sarebbe scoppiato l’inferno. Tanti i testimoni affacciati alle finestre o usciti in strada dai negozi richiamati dalle grida. L’uomo avrebbe anche cercato di colpire in volto il negoziante che, per evitare un corpo a corpo, ha cercato di arretrare.
A questo punto in supporto dell’aggressore sarebbe arrivato un amico. I due, dopo aver accerchiato il negoziante, hanno iniziato a minacciarlo con frasi pesanti. Neppure l’intenzione espressa di chiamare la polizia ha fermato i due. Alla fine il commerciante la polizia l’ha chiamata davvero e solo a quel punto i due sconosciuti si sono allontanati a gambe levate. Il commerciante ha sporto formale denuncia al commissariato di polizia di Carrara fornendo anche foto e video dell’aggressione subita, nonché il filmato dei due che fuggivano subito prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Un episodio analogo si era verificato un mese fa, sempre in via Toniolo e aveva coinvolto clienti e titolari di due attività, una la stessa su cui tutti puntano il dito per le cattive frequentazioni.