ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Aggredita e minacciata sulla porta del negozio. La donna era con il figlioletto di sei anni

Ad Avenza, la commerciante è stata verbalmente maltratttata da uno sconosciuto che pretendeva del denaro "Ho avuto una paura tremenda e quell’uomo potrebbe tornare. Ha giurato che mi farà del male, che mi violenterà" .

Insultata e minacciata davanti al figlio di sei anni perché si rifiuta di fare l’elemosina. È successo venerdì pomeriggio ad Avenza nella centralissima via Menconi. La vittima è Valentina Stagi della storica merceria Elba a pochi passi dal ponte sul Carrione. La donna come ogni pomeriggio si apprestava ad aprire il negozio quando, ancora con la chiave sulla porta, è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha chiesto dei soldi.

Alla risposta negativa, l’uomo è andato su tutte le furie iniziando ad inveire contro di lei e minacciandola di violentarla e picchiarla perché si era rifiutata di dargli dei soldi. Il tutto sotto gli occhi terrorizzati del bambino. Valentina non si è fatta prendere dal panico e ha risposto per le rime riuscendo a fare allontanare lo sconosciuto, che però prima di andare via ha voluto precisare che la prossima volta quei soldi li avrebbe dati sennò dalle parole sarebbe passato ai fatti. "Mi sono spaventata da morire ho avuto paura che mi picchiasse - racconta Valentina -. Erano le quattro del pomeriggio ed ero con mio figlio di sei anni, stavo per aprire il negozio quando un uomo mi ha chiesto se gli dessi dei soldi. Ho risposto di no, non ne avevo veramente. A quel punto ha iniziato ad urlarmi contro che noi donne siamo tutte prostitute, che non diamo i soldi a lui ma le gambe eccome se allarghiamo. Non contento ha iniziato a gridarmi contro che la prossima volta i soldi li sgancio eccome perché sennò lui mi violenta e mi picchia. Una scena che mai avrei pensato di vivere. Mi sono spaventata parecchio – ha aggiunto ancora sotto choc – e temevo che con la strada deserta se avessi chiesto aiuto non sarebbe arrivato nessuno. Alla fine ho risposto per le rime ed è andato via. E se torna? E se mi picchia? Già questa zona è invivibile di notte o c’è da avere paura anche di giorno - prosegue la commerciante -. Il lungo fiume appena cala la sera è frequentato da brutti personaggi che si ubriacano, molti di loro spacciano, è un via vai continuo. L’ex mercato coperto è un ricettacolo ed è malfrequentato. Spacciano anche dietro la Bper. Muoversi da sole di sera è sconsigliabile perché mentre cammini ti dicono parolacce e fannoi gesti oscenbi, non si sa mai come potrebbe andare a finire se sono troppo ubriachi. Sembra una barzelletta. Quando passa una pattuglia loro si nascondono e subito dopo riescono".