PAOLO CERAGIOLI
Cronaca

SoundOut Festival. La musica nel giardino

Nella bellezza di palazzo Pfanner tre serate con il meglio del jazz e non solo

Nella bellezza di palazzo Pfanner tre serate con il meglio del jazz e non solo

Nella bellezza di palazzo Pfanner tre serate con il meglio del jazz e non solo

Dal 2 al 4 luglio, nel giardino barocco di Palazzo Pfanner a Lucca, va in scena la terza edizione del SoundOut Jazz Festival. Tre serate, sei concerti e un programma che intreccia talenti emergenti e protagonisti affermati del jazz in un contesto bellissimo ed elegante, con tanto di drink di benvenuto e un Palace lounge bar prima del concerto principale.

Ad aprire, martedì 2 luglio, sarà Kairos, progetto etno-jazz che fonde la tradizione campana con l’improvvisazione grazie a Vincenzo Natale (fisarmonica) e Gerardo Pizza (sax). A seguire, “A proposito di Henry” celebra Henry Mancini: Cristiana Polegri (voce e sax) e Roberto Spadoni con il loro ensemble jazz e con l’attore Stefano Fresi (nella foto) rendono omaggio all’autore di “Moon river” e “La Pantera Rosa”.

Mercoledì 3 luglio, riflettori puntati sui SuRealistas, interessante collettivo italo-argentino tra ritmi afro-latini, ironia e psichedelia. Prima di loro, Francesco Saporito & Real Estate porteranno groove mediterraneo e poesia urbana.

Tutto esaurito per il gran finale di giovedì 4 luglio, quando è in programma “Pensieri e parole”, tributo a Lucio Battisti con Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Furio Di Castri e Mattia Barbieri per un viaggio tra capolavori indimenticabili. Ad aprire la serata, sarà Guglielmo Santimone, giovane pianista, promessa del jazz italiano.

Info e biglietti: www.soundoutfestival.it.