
Massimiliano Simoni, già candidato sindaco di Pietrasanta, è ora candidato capolista nelle file della Lega a trazione Vanancci
lucca
"I cittadini toscani hanno diritto ad una sanità efficiente, accessibile e vicina ai territori": lo affermano in una nota Massimiliano Simoni, candidato al consiglio regionale per la Lega, e da Elisa Montemagni, deputata leghista, che insieme sottolineano la necessità di riportare la sanità al centro delle priorità politiche regionali. Liste d’attesa infinite o chiuse, pronto soccorso sovraffollati, servizi territoriali ridotti al minimo da una legge regionale scellerata – spiega Simoni – voluta dal Pd. Non è accettabile che chi vive nelle aree periferiche o montane debba percorrere decine di chilometri per una visita specialistica o per una prestazione essenziale".
Considerazioni a cui Montemagni aggiunge la necessitò di voltare pagina.
"La Lega – sottolinea la parlamentare - ha già portato a Roma le istanze della Toscana, ma serve una svolta anche a livello regionale. Occorre investire sul personale medico e infermieristico, potenziare la medicina territoriale, aprire nuovi poliambulatori e garantire servizi di base in tutti i comuni compresi quelli più periferici". I due esponenti leghisti sottolineano come la salute non sia solo un tema sanitario, ma anche sociale ed economico: è un investimento per il futuro ma serve utilizzare in modo mirato i fondi europei e nazionali. "Le risorse ci sono – sottolineano – ma vanno gestite con trasparenza ed efficacia, senza sprechi. Le priorità devono essere chiare: ridurre le attese, garantire la presenza di medici di base in tutti i comuni, rafforzare la rete ospedaliera e migliorare i servizi per anziani e disabili. Con Matteo Salvini e Roberto Vannacci vogliamo costruire una Toscana che non lasci indietro nessuno. La sanità deve tornare ad essere un diritto per tutti, non un privilegio per pochi".