
La navetta tra Sesto e Ponte
È partito l’altroieri, lunedì, il servizio di navetta gratuito tra Sesto e Ponte a Moriano per collegare le due sponde del Serchio dopo la chiusura del ponte di Sant’Ansano. Un collegamento ritenuto essenziale dai residenti, soprattutto anziani, che devono recarsi sull’altra sponda del fiume per accedere ai servizi di prima necessità che loro non hanno.
L’affluenza alla navetta non manca: sin dal primo giorno circa 40 persone hanno usufruito del servizio messo a disposizione. Il pulmino di nove posti, in partenza dal piazzale di via delle Scuole a Sesto e con capolinea nel parcheggio “Maurizio Mennucci” a Ponte a Moriano prevede anche fermate intermedie per agevolare l’accesso ai residenti delle varie zone.
Nel primo giorno di servizio siamo andati ad ascoltare le voci dei cittadini nei pressi delle fermate tra chi sale, chi aspetta e chi osserva i lavori. Oltre al disagio legato alla chiusura del ponte e alle polemiche per la mancata manutenzione, i residenti lamentano anche la scarsità di collegamenti insufficienti a coprire le esigenze di chi si muove senza auto.
"Le navette e i pullman nella zona sono stati soppressi, rimangono solo due corse al giorno, una la mattina e una la sera – commenta Caterina Biagini, del bar Cendora – dovrebbero rendere i servizi più fruibili anche durante il giorno".
L’unica certezza per ora è la navetta: attiva dal lunedì al sabato, con corse ogni mezz’ora dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Un aiuto concreto per chi non ha altri mezzi per spostarsi. "L’affluenza in questa prima giornata dimostra quanto il servizio sia necessario", aggiunge Alfredo dell’Agnello, autista della navetta.
Alice Petri