
L’uomo è stato rintracciato in Fillungo
"Se non ci fossero persone e fossimo al chiuso avrei fatto delle cose su di te". Con queste parole, pronunciate con i pantaloni abbassati e i genitali in mostra, domenica scorsa un 77enne lucchese ha avvicinato un jogger che stava correndo sulle Mura urbane.
Un nuovo preoccupante episodio avvenuto a pochi metri e giorni di distanza dal caso di un altro molestatore - questa volta di 62 anni - trovato da alcuni genitori a masturbarsi nascosto al buio dietro gli alberi vicino a una festa di bambini al baluardo San Salvatore.
Salgono quindi a due, nel solo mese di agosto, le denunce per atti osceni in luogo pubblico, avvenute entrambe proprio nel posto più amato e frequentato da turisti, cittadini e sportivi.
Questa volta la vittima è infatti proprio un corridore di circa 45 anni, che nel tardo pomeriggio del 17 agosto, è uscito, come di consueto, per andare ad allenarsi sulle Mura. Quando si trovava nei pressi del Villaggio del Fanciullo, il suo giro di routine è però stato interrotto dall’arrivo del 77enne, che lo ha avvicinato con le mani in tasca e uno sguardo poco rassicurante.
"Se non ci fossero persone e fossimo al chiuso avrei fatto delle cose su di te". Questa la frase che l’anziano avrebbe pronunciato al corridore, mentre con le mani si abbassava i pantaloni e mostrava i genitali. Parole e gesti che hanno subito messo in allarme il jogger, che si è ribellato alla molestia e in pochi minuti ha chiamato il 112 per denunciare l’accaduto. Il 77enne, intuendo la mala parata e l’imminente arrivo delle forze dell’ordine, si è quindi allontanato, scendendo dalle Mura e dirigendosi verso il centro storico. È a quel punto che il corridore, determinato a far rintracciare l’anziano, ha iniziato a seguirlo, in modo da poter indicare alla Polizia esattamente dove si trovasse all’arrivo della volante.
Intorno alle 18 la squadra mobile della questura di Lucca ha quindi raggiunto il corridore in via Fillungo, e grazie al suo aiuto è riuscita subito a fermare il presunto molestatore. Si tratta di un 77enne lucchese con a suo carico già un precedente per fatti analoghi risalente al 2013, ora – di nuovo - denunciato dalla Polizia per il reato di atti osceni in luogo pubblico.
Jessica Quilici