PAOLO CERAGIOLI
Cronaca

Lucca Summer ai blocchi di partenza. Venerdì inizia il montaggio in piazza

Per il concerto inaugurale dei Kiss del 29 giugno saranno impiegati circa 300 addetti specializzati. "Prevendite ok: 9mila per One Republic, 4/5mila Norah Jones, 10mila i Chemical Brothers, 35mila per i Blur"

Mimmo D’Alessandro con il sindaco Mario Pardini (foto Alcide)
Mimmo D’Alessandro con il sindaco Mario Pardini (foto Alcide)

Lucca, 4 giugno 2023 - La marcia di avvicinamento al Lucca Summer Festival 2023 prosegue senza sosta con la preparazione, da parte della D’Alessandro & Galli, dei lavori di allestimento del palco e delle tribune in piazza Napoleone e dell’area di accoglienza e logistica nel Cortile degli Svizzeri. La macchina dei lavori sarà poi riproposta nell’area dell’ex campo Balilla, sede dei due più grandi concerti in cartellone, quelli dei Blur (22 luglio) e di Robbie Williams (28 luglio).

"Giovedì 8 giugno – conferma il diretttore artistico Mimmo D’Alesssandro – prenderemo “possesso“ del Cortile degli Svizzeri, dove prenderanno forma l’area accoglienza ospiti e prima ancora i nostri uffici e tutta la logistica impegnata nei lavori di allestimento, più i camerini degli artisti, nella sala Tobino di Palazzo Ducale. Il giorno successivo inizieremo con il montaggio del palco e delle tribune, che ricalcheranno quelle dell’anno scorso, ovviamente con alcune modofiche, visto che cerchiamo sempre di migliorare e di aggiungere qualcosa di nuovo. L’allestimento del palco sarà ancora più impegnativo rispetto al solito, a partire dalle esigenze richieste dai Kiss per il concerto di apertura del 29 giugno e per questo saranno impegnate dalle 200 alle 300 persone, tutte altamente specializzate. Sugli spalti invece dovremmo partire il 10 luglio, con il palco utilizzato per il festival “La Prima Estate“ nel parco di Bussoladomani, ricalcando la pianta dell’arena collaudata un anno fa".

Alcuni cambiamenti, invece, quest’anno, sul piano della comunicazione del festival, a Lucca rappresentato solo dal totem di piazza del Giglio.

"A parte il totem all’esterno dell’aeroporto di Pisa e diversi cartelloni nelle stazioni della metropolitana a Milano – spiega D’Alessandro – abbiamo puntato molto sul web, perché è lì che oggi si decidono principalmente le cose. E poi su radio e tv: abbiamo concluso un accordo con il gruppo Mediaset, con spot a raffica sui canali televisivi e una decina di radio, tra cui Capital, Deejay e Subasio, tra le più ascoltate in Italia. Ci piacerebbe fare qualcosa di più anche a Lucca: quest’anno abbiamo messo un nuovo totem proprio accanto alla biglietteria".

I numeri stanno intanto già premiando il cartellone 2023 e D’Alessandro non nasconde la sua soddisfazione: "Le vendite stanno andando bene – commenta il “patron“ – e abbiamo superato quota 100mila, decisamente a oggi sopra le nostre aspettative. Non era per niente scontato fare il tutto esaurito per i Kiss e i Simply Red o toccare i 9mila biglietti per gli One Republic e 4/5mila per Norah Jones, così come i 10mila per i Chemical Brothers, senza parlare dei 35mila per i Blur. Così come invece sono ancora bassi i numeri per alcuni concerti sui quali abbiamo puntato molto. Ma così funziona il mondo dello spettacolo ed è per questo che ogni manifestazione è sempre un rischio per chi lo organizza. Per fortuna, alla fine, il pubblico ci ha sempre premiato".