
Vittorio Fantozzi
"Le ultime vicende sulle candidature mi rendono ancora più responsabile: tocca a noi rappresentare l’intera Piana di Lucca, dimenticata dal Pd": lo dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi che commenta le mancate candidature di Luca Menesini e Valentina Mercanti nel Pd.
"A sinistra, nel Pd, partito che governa la Regione Toscana – scrive Fantozzi – tra gli effetti prodotti dalle candidature, dall’avanzata della corrente Schlein al listino bloccato fino agli effetti del campo largo con il M5S, oltre ai malumori presenti in ogni partito, un dato emerge sopra ogni altro, l’abbandono di Lucca ed in particolare della Piana. Una prospettiva devastante per chi si aspetta da Firenze interventi e disponibilità economiche importanti risolvere problemi generati da quella stessa sinistra dimostratasi non solo incapace di risolverli, bensì di aggravarli, dall’inquinamento dell’aria irrisolto, agli assi viari, il mancato raddoppio ferroviario, la previsione di un impianto di smaltimento rifiuti nel cuore della piana di Lucca".
Per Fantozzi, in un sistema politico come quello attuale, per un territorio è fondamentale avere qualcuno che lo rappresenti a pieno titolo.
"In questo senso – aggiunge – la scelta dei candidati operata dal Pd è chiara, come ben fotografata dal dibattito politico di molti suoi attuali ed ex esponenti: disconoscere l’importanza del nostro territorio ed abbandonare Lucca ad un isolamento definitivo dalle politiche di sviluppo di cui ha assolutamente bisogno. E non bastano le candidature di bandiera a nascondere il dramma, nemmeno il bluff subito chiaro ai residenti della piana di chi, dichiaratosi tardivamente contrario all’impianto di rifiuti di Salanetti si candida nelle file del Pd che quell’impianto lo ha nei fatti imposto".
Per il capogruppo uscente in Regione di Fratelli d’Italia, la linea scelta dal Pd sconfessa anche i 10 anni di guida della Provincia e non è in grado di rappresentare il territorio della provincia di Lucca, in linea con un mandato regionale che ha penalizzato la Piana. "Ma se la sinistra lucchese abbandona la Piana – conclude – noi di Fratelli l’Italia non lo faremo ed è anche attraverso la mia ricandidatura come capolista che rivolgo l’appello a tutti i residenti nella piana, specialmente a quelli traditi ma anche ingannati dai propri stessi rappresentanti, a fare quadrato con noi per risolvere i problemi".