
Sono tanti i turisti che arrivano in questo periodo a Barga anche per i legami con molte comunità straniere a cominciare da quella con gli scozzesi che sono ormai di ’’casa’’ tra le mura del borgo
L’estate è in corso ed è nel pieno corso anche il movimento turistico nella cittadina di Barga. Da tre anni a questa parte i visitatori che giungono nel territorio devono fare i conti anche con l’imposta di soggiorno, provvedimento assunto nel maggio 2022 dall’Amministrazione Comunale e che ha portato nelle casse comunali, da spendere per iniziative di valorizzazione o promozione turistica del territorio, già circa mezzo milione di euro. Nel corso del 2024 gli introiti derivanti dall’imposta di soggiorno sono stati pari a circa 150 mila euro e la medesima cifra è stata inserita anche nelle entrate del bilancio previsionale 2025. Per gli effettivi introiti è sempre presto comunque per poter valutare l’andamento del 2025 essendo incassi trimestrali. Peraltro proprio dal 2025 c’è un importante novità riguardo l’imposta. A marzo il consiglio comunale ha deciso di togliere tra le altre cose la riduzione di cui alberghi, b&b e imprese ricettive usufruivano per i mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio; ovvero una riduzione del 50% della tariffa.
Dal 2025 insomma l’imposta di soggiorno avrà la medesima tariffa, diversa ovviamente a seconda delle tipologie, per tutto l’arco dell’anno, da gennaio a dicembre. Non sarà un provvedimento che si avvertirà a breve termine, in fatto di introiti, ma che sicuramente amplierà la voce relativa agli incassi dell’imposta per il 2026. Di sicuro questi soldi, come ha sempre sostenuto l’amministrazione comunale, sono fondamentali per un incremento e miglioramento dei servizi turistici, della fornitura del materiale informativo, del decoro urbano e della promozione turistica, ma per quanto riguarda il 2025 a cosa saranno destinati questi fondi? Come ci spiega il consigliere Sergio Suffredini per il comune di Barga, intanto saranno e sono stati spesi per la promozione e pubblicità del territorio con potenziamento delle pagine Facebook e Instagram. Sono stati creati contenuti editoriali, foto e video che descrivono il territorio e le sue attrazioni. Sono previste campagne di informazione e promozione su canali televisivi locali, nonché campagne social sponsorizzate per intercettare il turismo internazionale interessato alla Toscana e a Barga. "Inoltre i fondi sono serviti – dice - per l’aggiornamento del materiale informativo e di accoglienza turistica, tra cui: guida del territorio, guida per ragazzi, cartina del centro storico, brochure promozionali. I fondi sono destinati anche a sostenere i costi del personale per l’apertura dell’ufficio turistico e dei musei del territorio, ma anche per il supporto alle manifestazioni dell’estate barghigiana, con valorizzazione degli eventi di maggior richiamo per il territorio. Infine anche investimenti su decoro e pulizie straordinarie del centro storico, con il restauro delle panchine del borgo, pulizie straordinarie e piantumazione di fiori stagionali".
Luca Galeotti