
Taglio del nastro per gli eventi. Il clou sarà nel weekend sulle Mura
Danze storiche, duelli, spettacoli di bandiere, falconieri e due mostre tutte da scoprire. È stata inaugurata ieri mattina a Palazzo Guinigi la terza edizione di Lucca Historiae Fest, il festival dedicato alla storia della città in programma fino al 22 giugno. Un evento sempre più atteso dai lucchesi – e non solo – che, anno dopo anno, si arricchisce di contenuti, proposte e collaborazioni. Al taglio del nastro, al quale hanno presenziato i gruppi storici locali, erano presenti il sindaco Pardini, l’assessore Pisano, il consigliere incaricato alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga, l’amministratore unico di Lucca Crea Nicola Lucchesi e Angelo Nencetti, responsabile dell’ufficio eventi del Comune.
La manifestazione si conferma un punto di riferimento culturale capace di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e variegato. Quest’anno, in particolare, si registra l’ingresso tra i partner di Lucca Crea, che ha firmato l’ideazione del manifesto e il progetto ludico con i mattoncini Lego, dedicato ai simboli della città e alla narrazione storica in chiave creativa e accessibile anche ai più piccoli. Ma le novità non finiscono qui: grazie alla collaborazione con WeLovePh BFI, prende il via anche il Photo Contest, che invita fotografi professionisti e amatori a catturare i momenti più suggestivi del festival.
"Questa manifestazione coinvolge tantissime zone della nostra città, e in particolare le Mura - hanno commentato il sindaco Pardini e l’assessore Pisano - In questa edizione sarà celebrato per la prima volta anche il 700° anniversario della Battaglia di Altopascio. Un’edizione molto ricca alla quale hanno collaborato tante realtà della nostra città, che ringraziamo". Cuore pulsante del festival saranno però le due mostre allestite a Palazzo Guinigi. La prima, “La storia nel Cinema“, propone una raccolta imperdibile di iconici oggetti di scena provenienti da oltre 30 grandi film storici – dai kolossal hollywoodiani alle produzioni europee – che hanno affascinato intere generazioni di spettatori. Un viaggio emozionante tra costumi, elmi, spade e oggetti simbolici che raccontano la storia attraverso lo sguardo del grande schermo. La seconda mostra, “Storia e Miniature“, è dedicata invece all’universo delle figure storiche scolpite a mano, con pezzi unici di straordinaria precisione e valore artistico.
Giulia Prete