
Un percorso completo per riaffermare che la fiaba è uno strumento vivo, complesso e indispensabile, per imparare a leggere il...
Un percorso completo per riaffermare che la fiaba è uno strumento vivo, complesso e indispensabile, per imparare a leggere il mondo e a immaginare come trasformarlo. Questo l’obiettivo del convegno a livello nazionale "La fiaba come lettura del mondo: memoria storica, pensiero fantastico, studio semiotico, didattica", che si tiene oggi, sabato 20 settembre, per l’intera giornata fino alle 19, presso la Sala Verde dell’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio. Il convegno è ideato e organizzato dall’Associazione La Giubba Aps, in collaborazione con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Associazione di Studi Storico Antropologici "Leone Verde Aps", il Laboratorio di Antropologia sociale "Ernesto de Martino" – Lapass, l’Associazione Via Europea della Fiaba Ets, l’Istituto comprensivo e il Comune di Piazza al Serchio.
"Con una modalità di svolgimento mista, in presenza e online,- spiega Umberto Bertolini, già dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, oggi presidente dell’Associazione La Giubba e curatore del Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico – il convegno vuole riflettere sulla natura della fiaba e sulle molteplici valenze, simboliche, emotive, concettuali, sociali ed educative, che ne fanno un linguaggio universale capace di attraversare epoche e culture, rivelando al tempo stesso le peculiarità di ciascuna comunità. Si propone, inoltre, di dare un contributo alla ripresa della pratica del novellare, contrastando la tendenza in atto e rivitalizzando l’utilizzo della fiaba nell’istituzione scolastica".
Programma completo al link: https://bit.ly/convegnofiaba.
Dino Magistrelli